La Audi S4 ultima generazione, svelata a Francoforte assieme alla corrispondente versione Avant, è una berlina del segmento medio alto in grado di assicurare alte prestazioni. Lo dimostra in tal senso il tempo di appena 4”7/10 sullo 0-100 km/h, reso possibile dall’abbinamento tra un motore da 354 CV e la trazione integrale quattro.
Motore leggero e potente
“Cuore pulsante” della Audi S4 è un V6 di nuovo sviluppo, dotato di iniezione diretta di benzina e sovralimentazione turbo. Trattasi del 3.0 TFSI erogante 354 CV di potenza massima, nonché un picco di coppia pari a 500 Nm disponibile tra 1.300 e 4.500 giri/min.. Quanto alle performance, oltre ai 4”7/10 sullo 0-100 km/h citati poc’anzi, la vettura raggiunge in pochissimo tempo i 250 km/h di velocità massima autolimitata elettronicamente. Nonostante le prestazioni migliori rispetto alla unità precedente, il V6 colpisce favorevolmente per l’efficienza: nel ciclo NEDC la S4 berlina consuma meno di 7,4 litri di carburante ogni 100 km, corrispondenti ad appena 170 g/km di CO2. Riguardo il cambio, il nuovo Tiptronic a 8 rapporti è molto efficiente: quando possibile inserisce la folle per risparmiare carburante, mentre nella guida sportiva i passaggi di marcia sono estremamente veloci e confortevoli.
Trazione integrale quattro
La forza del 3.0 TFSI viene scaricata a terra attraverso la trazione integrale permanente quattro, come in tutti i modelli S. In condizioni di marcia normali il suo differenziale autobloccante invia il 60% della coppia all’asse posteriore, nonché il 40% all’asse anteriore. A seconda della situazione, il sistema può inviare fino al 70% della forza all’avantreno o fino all’85% al retrotreno. Completa la trazione quattro il torque vectoring con funzione software intelligente. In sostanza, alle andature sostenute in curva, le ruote interne vengono frenate leggermente per impedirne lo slittamento. Il comportamento guadagna così in termini di precisione, stabilità e agilità. Infine, un differenziale sportivo opzionale migliore ulteriormente l’handling, ripartendo le forze attivamente tra le ruote posteriori.
Autotelaio al top
La Audi S4 mantiene il raffinato layout sospensivo della A4, con tarature specifiche, ossia a doppi bracci anteriormente e multilink a 5 leve posteriormente. Il corpo vettura per parte sua, grazie all’assetto specifico S, è più basso di 23 mm rispetto al modello base, mentre a richiesta vi è la regolazione attiva degli ammortizzatori. Insieme al motore, allo sterzo, al Tiptronic e al differenziale sportivo, sono integrati nel sistema di regolazione della dinamica di marcia Audi drive select, di serie, anche gli ammortizzatori CDC. Conseguentemente, il pilota può modificare la caratteristica dell’assetto scegliendo tra più modalità. Dal canto loro i cerchi di serie da 18”, a cinque doppie razze a stella, calzano pneumatici 245/40. In alternativa sono disponibili cerchi da 19” della quattro GmbH.
Sportività understatement Coerentemente con la sua tradizione, anche l’ultima Audi S4 è caratterizzata da un aspetto sobrio. Il single frame e le linee spiccatamente orizzontali accentuano la lunghezza del frontale, mentre i paraurti e le prese d’aria hanno profili marcati. Molti elementi applicati sono verniciati in raffinate gradazioni di grigio opaco e presentano inserti cromati. Degni di nota, infine, il diffusore posteriore e i quattro terminali di scarico. All’interno spiccano i sedili sportivi S, rivestiti in una combinazione di pelle Nappa perla e Alcantara nei colori soul, grigio rotore e rosso magma. Come è tipico dei modelli S, il nero è il colore predominante dell’abitacolo, mentre una delle innovazioni tecniche è l’Audi virtual cockpit (a richiesta) basato sulla strumentazione completamente digitale. Difetti? La logica manuale del cambio, oltre ai classici paddle al volante, prevede che la leva vada spinta per salire di rapporto e tirata per scalare. Un layout criticabile, ma ampiamente perdonabile alla Audi S4 che ha moltissime qualità.
