Anteprima Salone di Francoforte
Al Salone di Francoforte le luci della ribalta si accenderanno sulla quarta edizione della Kia Sportage. SUV compatto che denota una personalità stilistica assai più marcata rispetto alle precedenti generazioni, nonché un miglioramento della qualità percepita soprattutto all’interno.
Stilisticamente la Kia Sportage ha un frontale attraente e aggressivo, dominato dalla calandra “a naso di tigre” che si distingue nettamente da tutte le altre. Le fiancate per parte loro sono lineari e poco appariscenti, mentre il “Lato B” sfoggia gruppi ottici ispirati a quelli del prototipo Kia Provo del 2013. Fari, questi, riconoscibili immediatamente anche da parecchia distanza. Inoltre, il nuovo design è più filante rispetto alla precedente generazione, a pieno beneficio del coefficiente aerodinamico cx sceso da 0.35 a 0.33. Quest’ultimo è un valore notevole considerando il segmento d’appartenenza. Nuovi anche i cerchi in lega con misure che spaziano da 16 a 19 pollici.
Disponibile sia con la trazione anteriore (nelle versioni d’accesso) che con l’integrale, la Kia Sportage propone due unità a benzina e tre diesel. Più in dettaglio, le varianti ciclo otto sono costituite dal 1.6 GDI erogante 132 CV e 161 Nm, nonché dal 1.6 GDI turbo che sviluppa 177 CV e 265 Nm. Riguardo le motorizzazioni a gasolio, la scelta parte dal 1.7 CRDI erogante 115 CV e 280 Nm, si estende al 2.0 CRDi R low che sviluppa 136 CV e 373 Nm e culmina nel 2.0 CRDi R high. Quest’ultimo conta su ben 185 CV e 400 Nm. In conclusione, riguardo il cambio la Kia Sportage propone il manuale a 6 marce, oppure l’automatico a doppia frizione a 7 rapporti.
Gian Marco Barzan
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