Peugeot Fractal Concept – La nuova elettrica coupé 2+2
Redazione Motorage
La Peugeot Fractal è una inedita coupé sportivissima, con le ruote da 19″, un look molto grintoso e il tetto rigido rimovibile, ma è anche una cabrio elettrica dalle dimensioni di una compattezza estrema, pensata per la città. Le sue forme si distinguono per lo stile, il taglio netto delle linee divide in due la parte anteriore in bianco madreperla da quella posteriore nero opaco, mentre il tetto asportabile trasforma la coupé in una cabriolet 2+2. Le linee aerodinamiche della Peugeot Fractal sono favorite anche dalla possibilità di regolare l’altezza della vettura dal suolo da 7 a 11 cm. L’abitacolo è pensato come una specie di bozzolo, con dominante bianca e abbinamenti in color rame e legno chiaro che aiutano a immergersi nelle sensazioni date dall’i-Cockpit Peugeot, con un volante compatto nel quale sono integrati in ciascuna delle due razze i touch pad, azionabili tramite i pollici. Invece, di fronte al conducente, compare il quadro strumenti in posizione rialzata che associa una lastra digitale da 12,3 pollici per la visualizzazione olografica ad una lamina in policarbonato inclinata a 45°. Tutte le altre funzioni di bordo sono disponibili su un’ altro schermo touch AMOLED da 7,7″ posto sulla console centrale.
Stimolati la vista e il tatto, attraverso le funzioni dell’i-Cockpit Peugeot, con il nuovo concept si tenta di espandere anche all’udito quelle sensazioni che solo un risultato sonoro fuori dal comune può offrire. Per questo la Peugeot Fractal è stata dotata di un impianto audio “9.1.2” realizzato dal designer del suono Amon Tobin insieme al gruppo di ricerca StelLab di PSA, che comprende subwoofer di alta qualità dell’americana SUBPAC integrati negli schienali di ogni sedile che permettono di diffondere il suono. Ma l’impianto audio non serve solo per la musica, perché grazie a un particolare software applicato all’impianto, questo simula il sistema uditivo umano per creare virtualmente le fonti sonore e la loro localizzazione che viene resa dinamica per arricchire l’informazione da trasmettere al conducente. Così, se il navigatore vuole svoltare a destra, la voce guida arriverà solo dal lato destro. Le innovazioni non finiscono qui: infatti c’è anche un apposito orologio connesso Samsung Gear S attraverso il quale il guidatore può comandare l’apertura delle portiere, predisporre la climatizzazione preferita, regolare l’impianti hi-fi e ottenere informazioni circa il livello di carica della batteria, la temperatura dell’abitacolo e la localizzazione della vettura. Passando alla parte tecnica, la trazione elettrica della Peugeot Fractal è realizzata con un’inedita combinazione di due motori elettrici da 75 kW, posizionati all’avantreno e sull’asse posteriore. Ambedue in posizione ribassata per ottimizzare il baricentro. Anche le batterie agli ioni di litio svolgono una funzione di abbassamento del centro di massa, essendo posizionate nel tunnel centrale.
Il concept attraverso i due motori da 102 cavalli ciascuno, usufruisce di 204 CV di potenza massima, distribuiti alle ruote in maniera automatica in base alle esigenze di trazione e aderenza.
Lo scatto da 0 a 100 km/h si sviluppa in 6,8 secondi, mentre per percorrere un chilometro da fermo ci vogliono 28,8 secondi. Il motore elettrico posteriore fornisce la spinta principale per le accelerazioni fino a 100 km/h, oltre a questa velocità entra in azione il motore anteriore. La batteria da 40 kWh garantisce un’autonomia di 450 km nel ciclo misto.
La Peugeot Fractal ci ha dimostrato che ottenere un design all’avanguardia, abbinato a un concetto di mobilità sostenibile senza sacrificare la sportività ora è possibile, evidentemente basta non vincolare i designer ai dettami del posizionamento del motore termico, dove è indispensabile adeguare la creatività ad alcuni canoni ingegneristici. Nel caso dell’elettrico la libertà si trasforma in creatività favorendo soluzioni assolutamente innovative… anche per un concept.
