Porsche 911 Carrera 4, 911 Targa 4 – Pressione a tutta trazione
Debuttano le nuove Porsche 911 Carrera 4 e 911 Targa 4, caratterizzate dagli inediti motori turbocompressi e dalla trazione integrale ulteriormente affinata, che ottimizza la dinamica e la sicurezza di guida. Argomenti questi ultimi favoriti anche dal telaio adattivo PASM, di serie, con assetto ribassato pari a 10 mm.
Forte presenza estetica
I modelli a trazione integrale sfoggiano non solo le numerose novità estetiche introdotte sulla 911 recentemente, ma hanno anche delle peculiarità come la fascia di raccordo luminosa situata tra le luci dietro, nonché i passaruota posteriori con curvature pronunciate. Questi ultimi fuoriescono di ulteriori 44 mm rispetto alle versioni con trazione posteriore. Altre caratteristiche distintive proprie di ogni 911 della nuova generazione, comprendono i fari con luci diurne a quattro punti, le maniglie delle porte prive di guscio, il cofano posteriore inedito con lamelle verticali che richiamano le 911 storiche e i gruppi ottici con luci stop a quattro punti.
Targa: un mondo a parte
Dal canto suo la Porsche 911 Targa 4 si distingue ancor più dalle corrispondenti versioni Coupé e Cabriolet. Come avviene per la leggendaria 911 Targa prima serie, infatti, in luogo dei montanti centrali vi sono il caratteristico e ampio rollbar, un elemento mobile del tetto in tela che scorre sopra i sedili anteriori e un avvolgente lunotto privo del montante posteriore.
Il segmento mobile del tetto si apre e sichiude premendo un tasto, mentre la capote aperta trova spazio dietro i sedili posteriori.
“L’urlo”
Per quanto concerne i motori, i tecnici Porsche si sono avvalsi degli oltre 40 anni di esperienza nei propulsori turbo. Conseguentemente, tutte le nuove 911 Carrera impressionano favorevolmente per i valori ottenuti in termini di prestazioni, piacere di guida ed efficienza. Grazie alla sovralimentazione biturbo, i motori a sei cilindri boxer da 3,0 litri della 911 Carrera 4 e 911 Targa 4 raggiungono una potenza di 370 CV, nonché la coppia di 450 Nm. Nei modelli S la potenza sale a 420 CV e la coppia a 500 Nm, grazie all’adozione di turbo con compressori modificati e di specifici impianti di scarico e gestione del motore. Motore che in entrambi i casi ha mantenuto il tipico “urlo” agli alti regimi dei flat six Porsche.
Scatto impressionante
Grazie anche alla trazione integrale, ora a comando elettroidraulico, le 911 Carrera 4 ottengono per la prima volta valori di accelerazione addirittura migliori delle corrispondenti versioni a trazione posteriore. Equipaggiata con le opzioni cambio PDK e pacchetto Sport Chrono, la 911 Carrera 4 accelera da 0 a 100 km/h in 4”1/10, mentre al modello S ne occorrono 3”8/10. Alle versioni Cabriolet e Targa con equipaggiamento simile occorrono solo 0,2 secondi in più. Inoltre, le velocità massime sono comprese, a seconda del modello, tra 287 km/h e 305 km/h. Quanto al cambio PDK a doppia frizione, finalmente la logica manuale prevede che la leva vada tirata per salire di rapporto e spinta per scalare. Un “lusso” che, fino a oggi, in Casa Porsche era appannaggio delle 911 GT3 e GT3 RS.
Sport Chrono con interruttore Mode
In combinazione con il pacchetto Sport Chrono opzionale, i nuovi modelli 911 dispongono per la prima volta di un interruttore Mode al volante, ripreso dalla hypercar ibrida 918 Spyder. Tale sistema consiste in un anello rotante con quattro posizioni per impostare le modalità di guida Normal, Sport, Sport Plus e Individual. Quest’ultima modalità consente al pilota di configurare le impostazioni individuali ad esempio di PASM, supporti motore attivi, strategia del cambio PDK e impianto di scarico sportivo, quando disponibili. In combinazione con il cambio PDK, l’interruttore Mode ha il tasto Sport Response. Attivandolo, motore e cambio vengono predisposti per 20 secondi in funzione dell’accelerazione ottimale, ad esempio in caso di sorpasso imminente. A questo punto s’inserisce la marcia più appropriata, mentre la gestione motore viene temporaneamente adattata per offrire una risposta ancora più istantanea.
Trazione integrale e telaio PASM in perfetta simbiosi
Una Porsche 911 con trazione integrale è assai apprezzata per la combinazione ideale di trazione, sicurezza e dinamica di guida sportiva. Con la nuova generazione, Porsche implementa ulteriormente tali valori, grazie anche al fatto che in virtù della tecnologia di provenienza 911 Turbo la trazione integrale a comando elettroidraulico garantisce una risposta ancora più rapida e precisa. Inoltre, migliora la tenuta di strada, in particolare con uno stile di guida particolarmente sportivo, senza compromettere l’agilità. La trazione integrale si abbina alla perfezione al telaio PASM di nuova concezione con assetto ribassato di 10 mm. Presente di serie in tutti i modelli Carrera, aumenta la stabilità della vettura nelle curve percorse a velocità elevata. In conclusione, il sottosterzo tipico delle 911 è un lontanissimo ricordo, tanto è vero che in pista si può staccare al limite, interrompere la frenata a ruote perfettamente dritte e percorrere la curva in modo neutro a velocità impressionanti. “Signore e signori questa è la 911 migliore di sempre”.
Gian Marco Barzan
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Mi ha sempre affascinato la sottile linea rossa che unisce i fari posteriori