Al CE 2016 di Las Vegas Rinspeed rilascia la sua visione ultra-creativa di veicolo autonomo ” driverless ” senza guidatore: è „Ʃtos“ concept – e come si vede già il nome è strano. Almeno quanto le parole per presentarlo: “Non resterete mai davvero senza guidatore! Con un autopilota personale e un drone a bordo”. Una visione oltre l’azzardo per i poteri che si fregia di possedere.
Un altro visionario pieno di idee quanto di soldi che dice: “ La più straordinario innovazione “di rottura” per il futuro dell’ingegneria automotive verrà dalla realtà digitale. Ecco perché tutti i maggiori produttori hanno voluto accreditarsi per il CES Consumer Electronic Show ”.
Il suo approccio al veicolo votato al ” creativo viaggiar “, sportivo, ecologico e senza pilota dice di basarsi anche su ispirazioni emozionali. Il duo è un autopilot intuitivo, adattativo e apace di imparare. Segue una questione assai dibattuta: “Quanto ci può essere di desiderio umano dentro una macchina?”.
Così gli interni li vede adattabili alle diverse situazioni di guida come in una magia.
Per un servizio infotainment di alto livello Rinspeed „Ʃtos“ usa tecnologie Harman Connected Car: come un assistente personale che opera pensando alle regolazioni e impostazioni che gli occupanti umani possono desiderare in tempo reale, secondo situazioni, prevedendo inoltre come far interagire le funzioni di bordo per connettività, intrattenimento o sicurezza.
L’azienda elvetica considera anche nuovi modi di sfruttare le più avanzate soluzioni digitali. Ha equipaggiato la sua ibrida sportiva di un ” drone “, con tanto di spot per l’atterraggio ubicato nella parte posteriore. Le vantaggiose mansioni sono prevedibili e le più svariate. Si pensi, a esempio, che il drone possa ritirare un bouquet di fiori ordinato online e portarlo a destinazione prima che si arrivi in auto. Oppure potrebbe riprendere foto e video del bel paesaggio lungo la strada e inviarlo in streaming, dal vivo, agli amici.
Il design, i materiali, la propulsione ibrida, seguono la scia futurista e della massima innovazione, ma una volta tanto sono elementi secondari. Frank M. Rinderknecht presenta se stesso come un visionario amante delle magie. L’occasione del CES e Las Vegas lo scenario perfetto. “Le dotazioni – dice – sono di quelle che fanno voltare la testa per la capacità di attrazione”. E deciso, fino ai limiti dell’arroganza afferma “lo studio di certe soluzioni, delle finiture di „Ʃtos“ sono del tutto aliene alla maggioranza dei designer di auto. Se la toccate, la percepite. E’ magica!”.
Di certo c’è che ogni volta l’originale costruttore, o inventore, o tuner (definitelo come credete) cerca di fare un altro passo estremo per stupire. Rinspeed „Ʃtos“ è il concept ventidue realizzato “in casa” dello svizzero ” innovation lab “.
Fabrizio Romano