La showcar Seat Leon Cross Sport unisce il meglio di due mondi, abbinando le alte prestazioni della Leon CUPRA alle possibilità offerte da un’all-road caratterizzata dal corpo vettura rialzato. Il tutto unito alla trazione integrale e a un layout sospensivo particolarmente raffinato, specie al retrotreno dove alloggia un ponte a quattro bracci.
Il prototipo Seat Leon Cross Sport ha un aspetto estremamente compatto e possente, completato dall’altezza da terra pari a 41 mm in più rispetto alla “normale” Leon CUPRA. I cerchi in lega da 19, con design a “y” delle razze realizzato ad hoc, spiccano per la finitura bicolore con una cromatura che risalta sul fondo nero. Degni di nota pure gli accentuati passaruota, che enunciano robustezza, nonché i vigorosi sottoporta. Inoltre, su frontale e posteriore spiccano gli elementi distintivi CUPRA, come ad esempio il logo collocato sulla griglia. Infine, le ampie prese d’aria, così come il terminale di scarico a quattro uscite e lo spoiler posteriore sul tetto rappresentano chiari indizi circa le alte prestazioni della vettura.
Come avrete notato, la Leon Cross Sport sfoggia una carrozzeria color arancione, più precisamente denominato ultra orange. Si tratta della medesima tonalità con cui la Seat 20V20 ha debuttato allo scorso Salone di Ginevra. Anche gli interni vedono ben presente la tinta arancione riguardante le cuciture dei sedili rivestiti in pelle, il piano di seduta, il volante e i rivestimenti dell’interno porta. La pelle associata all’Alcantara arancione, al pari delle finiture in nero lucido, indicano l’estrema cura e attenzione posta nei dettagli. Non mancano, infine, i sistemi di connettività di ultima generazione che ruotano attorno al Seat Full Link. Quest’ultimo prevede la connessione degli smartphone di differenti marche e piattaforme.
La Seat Leon Cross Sport adotta il motore 2.0 TSI della Leon CUPRA, erogante 300 CV e ben 380 Nm di coppia massima disponibile a partire da 1.800 giri/min.. Tutto questo, coadiuvato dalla trasmissione DSG a doppia frizione estremamente rapida, consente lo scatto da 0 a 100 km/h in 4”9/10. Infine, la trazione integrale è basata su un sistema di nuova concezione, comprendente un pacchetto multidisco a controllo elettronico che viene azionato idraulicamente. Tutto questo contribuisce ad assicurare livelli di stabilità e tenuta di strada ai massimi livelli, in modo da affrontare con la medesima nonchalance un tracciato moderatamente off road, oppure il micidiale circuito del Nurburgring.
Gian Marco Barzan
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