Il popolo Social deve fare pace con Honda – Rimane la stretta di Brad Pitt a Valentino
Da quel giorno, quello della gara di Moto Gp a Valencia, della rabbia di Valentino , il popolo dei social, specie italiano, è un po’ in rotta con il brand Honda – almeno un 80 per cento polemizza e sulle pagine online si esprime in modo negativo relativamente al marchio giapponese alato.
Questo almeno quanto emerge da ricerche che hanno monitorato tali contenuti per rilevare come la gara del motomondiale abbia influenzato i rapporti col marchio.
Ma, come molto spesso accade, tutto passerà. Questione di tempo, quello sufficiente a far sbollire la situazione.
Honda ha sostenuto il suo alfiere Marquez, come plausibile. Ma le accuse rivolte da Valentino Rossi a Marc Marquez si fanno ancora sentire.
A causa dell’incidente di Valencia, Valentino Rossi ha di fatto perso il mondiale. Vale e Marquez si sono pizzicati come due ragazzini “ha cominciato prima lui, no ha è colpa sua”. Verdetto opinabile a parte, dal quel giorno il popolo social, parte degli appassionati motociclisti e di MotoGP e sostenitori del Vale nazionale non se la sono ancora fatta passare.
Nel mondo web i contenuti riferiti a un marchio importante come Honda non vanno comunque oltre lo 0 e qualcosa %. Di fatto, alcuni specialisti in monitoraggi (per esempio, Reputation Manager) rileva come i valori di performance, storia e sportività siano passati in secondo piano. Ora la rabbia è più forte. C’è persino di chi prova a ipotizzare strane strategia Honda per portare Lorenzo in squadra.
Facebook e Twitter, ma anche Instagram sarebbero i canali che più hanno fanno sentire la protesta dei tifosi, con i sostenitori di Valentino Rossi che hanno creato gruppi come ‘Boicott #Marcmarquez93 Boicott #Honda!’, ‘Boicotta Marquez” e sponsor’. Tanti poi quelli che hanno partecipato a #iostoconvale.
Anche molti personaggi dello spettacolo come Elisabetta Canalis, Ezio Greggio, Francesco Facchinetti, Simona Ventura e Luca Argentero si sono schierati con Valentino, esprimendo il loro sostegno al campione italiano.
In realtà, A parte l’amicizia c’era anche un altro motivo per l’incontro.
Brad ha prodotto “Hitting the Apex”, docufilm sulla MotoGP diretto da Mark Neale che mostra il “dietro le quinte” della vita dei sei più importanti piloti di moto.