Hyundai – Genesis del prestigio

La Hyundai annuncia la nascita del proprio luxury Brand, denominato Genesis. Riguarderà le vetture di categoria alta destinate a un pubblico esigentissimo in termini di stile, tecnologia e qualità complessiva.

Gli illustri precedenti
Non è certo la prima volta che un costruttore generalista decide di creare un Marchio di prestigio ad hoc. Al riguardo, a fine Anni 80 Toyota realizza Lexus puntando alla clientela di Brand tradizionali come BMW e Mercedes-Benz, offrendo ancor meglio in termini qualitativi. E’ l’inizio di un grande successo commerciale e di immagine, che avrà nuovi adepti. Ben presto, infatti, anche Nissan creerà la Infiniti differenziandosi ancor più dalla casa madre in termini tecnici di quanto non faccia Lexus nei confronti di Toyota. Risale a un paio d’anni fa, invece, il Marchio autonomo DS del Gruppo PSA che ripropone in chiave moderna i concetti di lusso, innovazione tecnica e stilistica, nonché la grandeur dell’indimenticata Citroen DS. Il tutto spaziando dall’utilitaria chic alla berlina ammiraglia. Ora è la volta di Genesis, emanazione della Hyundai.

Prestige Design Division
Il Gruppo coreano vuole differenziare al massimo le future Genesis dalle Hyundai. Conseguentemente, è stata creata la Prestige Design Division diretta nientemeno che da Luc Donckerwolke. Il famoso designer belga, infatti, ha lavorato a lungo presso il Volkswagen Group ed ha realizzato la Lamborghini Murciélago, una delle supercar più affascinanti di sempre, nonché svariati modelli Audi, Bentley, Seat e Skoda. Donckerwolke ha quindi il curriculum appropriato per affrontare questa importante missione e, ne siamo sicuri, creerà linee fortemente personali e interni raffinati. Infine, dal canto suo Euisun Chung, Vice Presidente di Hyundai Motor Company ha dichiarato: “Abbiamo creato il nuovo Marchio pensando ai clienti che, oltre al lusso, vogliono praticità e innovazione”. In conclusione, le vetture Genesis adotteranno nuovi nomi alfanumerici che cominceranno tutti con la lettera “G”, cui seguiranno numeri progressivi come 70, 80 e 90 a seconda del segmento rappresentato. Entro il 2020 la gamma conterà su 6 modelli.

Gian Marco Barzan

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