SEMA Show 2015 – Hot dog e super bolidi a Las Vegas
Vetture con prestazioni da record e tratti sportivi e amplificati a dismisura al Sema di Los Angeles, l’evento dedicato al mondo delle elaborazioni e dei veicoli più estremi. Ma anche novità spettacolari e rumorose gare sul The Strip.
Il mondo dell’auto a stelle e strisce è pieno di eccessi e grande partecipazione popolare, un evento dedicato al mondo delle elaborazioni e dei veicoli più estremi non può che trovare migliaia di persone pronte ad invadere padiglioni e motorhome in pantalonicini e maglietta alla ricerca del proprio team preferito.
Tante le anteprime svelate dalle Case automobilistiche al SEMA auto show di Los Angeles, come una particolare Volkswagen Jetta dal carattere sportivo oppure due inedite Fiesta ST, la “Cinemotive Media” e “DSport”da 400 cavali (se no cosa ci vanno a fare al SEMA?), oppure la Kia Optima anche in versione convertibile e naturalmente Ford Mustang ovunque.
In particolare, solo allo stand della Ford, ben otto versioni modificate, alcune vistosissime, come “DRAGG”, una Mustang personalizzata per la polizia con livrea bicolore in bianco-nero, diversi elementi in fibra di carbonio e cerchi da 20 pollici, oppure la “Bisimoto”, Ecoboost che dispone di un body kit personalizzato, nuove sospensioni e cerchi da 19 pollici Fifteen52 Tarmac da 19 pollici con pneumatici Toyo R888.
Interessante anche lo stand Hyundai, dove spicca una Tucson estrema elaborata Rockstar Performance Garage che ne ha amplificato a dismisura il tratto fuoristradistico, adottando soluzioni molto in linea con lo spirito di avventura che è nel DNA americano. Senza dimenticare la Kia Sorento PacWest Adventure, una speciale one-off con dettagli da fuoristrada estremo, oppure la Nissan GT-R Nismo N-Attack Package, versione d’assalto che include una serie di modifiche tali da consentirle prestazioni da record sul giro del Nürburgring, con un tempo di 7′:08,679”.
Ma il momento più spettacolare del SEMA Show è il Toyota Nationals, un evento di Drag Race del campionato NHRA. Una giornata in pista che ha il sapore di american way, senza box, paddock e cordoni di sicurezza, con i fan e i team insieme nella stessa mischia. Sul The Strip si respira un’aria easy, tanto per dirlo all’Americana, in mezzo ai Dragster a passo corto da 10.000 cavalli, bidoni di nitrometano e trattori pronti a preparare il famoso groove che tiene in strada i bolidi da 500 chilometri all’ora. Niente a che si possa concepire senza vivere in prima persona. Le uniche sensazioni forse immaginabili sono gli odori di copertoni bruciati e hot dog.
La redazione
Il Drag Race è lo show più bello