Salone di Tokio
Evoluzione del prototipo Ignis Trail Concept svelato allo scorso Salone di Ginevra, il nuovo SUV compatto Suzuki Ignis coniuga i migliori dettami di innovazione, tecnologia e tradizione della Casa giapponese. La presentazione avviene in questi giorni al Tokyo Motor Show.
Il nome Ignis deriva dalla parola inglese Ignition, in italiano accensione, e in questo caso sta a simboleggiare l’avvio di un nuovo capitolo nel settore dei SUV compatti. In sostanza, Ignis è un’auto a trazione integrale versatile, studiata per gli spostamenti di tutti i giorni e per il tempo libero che andrà ad affiancare l’attuale Jimny nella gamma Suzuki. Il debutto sul mercato europeo è previsto per la primavera 2016.
La linea del Suzuki Ignis è essenziale, sbarazzina e diversa da tutte le altre. In poche parole tale modello non si può confondere con nessun altro, il ché in un panorama di automobili spesso molto simili tra loro è un gran bel pregio. Se vi sono somiglianze, queste vanno ravvisate con altre Suzuki, tanto è vero per esempio che il cofano a conchiglia è ispirato a quello del Vitara, mentre i montanti A e B oscurati richiamano la compatta sportiva Swift. Da notare che il colore della carrozzeria scelto per il lancio è il classico Pure White Pearl, al quale si aggiungerà l’originalissimo Flame Orange Pearl Metallic. Gli interni sono coerenti con l’immagine di semplicità razionale degli esterni, nonché dominati dalla consolle dei comandi centrale con una caratteristica forma cilindrica. Infine, i rivestimenti propongono un misto tra il bianco e il nero con accenni di colore a contrasto nelle cromie orange o titanio; questi ultimi riguardano la consolle e i pannelli porta.
DualJet e trazione integrale
L’Ignis esposto a Tokyo adotta il motore 1.2 DualJet con trasmissione automatica CVT, nonché sistema di ibridazione smart SHVS. Quest’ultimo si basa su un alternatore molto evoluto, che ha al proprio interno un piccolo motore elettrico. Motore che assolve le funzioni di avviamento, aiuto del propulsore in fase spunto e recupero dell’energia in frenata. Energia che viene immagazzinata in una compatta batteria gli ioni di litio. Quanto alla trazione, l’Ignis è un 4×4 e, grazie anche all’altezza minima da terra pari a 180 mm, garantisce livelli molto elevati di sicurezza e guidabilità sulle strade sconnesse o innevate. La tradizione Suzuki è stata rispettata appieno.
Gian Marco Barzan
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