MotorAge New Generation

Evoque Convertibile tra arte e glamour

RR_Evoque Conv LA_054E’ un lancio preparato e promosso a 360* quello della Range Rover Evoque Convertibile .

Dopo le anticipazioni create ad arte tra luci e sculture wireframe (sullo sfondo della University of the Arts di Londra o a Knightsbridge come nella prestigiosa Mayfair), le strategie marketing perseverano, tra esibizioni e qualche scelta glamour.

Nel contesto del suo debutto al Los Angeles Auto Show, il nuovo SUV è andato a caccia di protagonismo in un servizio fotografico con Naomie Harris ( l’attrice che ha preso parte al film Spectre insieme a James Bond e ai veicoli preparati per l’avventura di 007 dalla divisione Jaguar Land Rover Special Operation ).

 Il fotografo specialista fashion Ben Watts e la Harris si sono impegnati quindi in un’altra scenografia per esaltare l’idea di questa nuova Evoque Cabrio, per l’occasione sulle coste di Santa Monica, CA.
Poi, dopo i riflettori di Los Angeles, ecco altre luminescenti sculture wireframe in alluminio in dimensione reale ad attirare l’attenzione nella West Hollywood.

Aggiungendosi alla gamma Land Rover , la variante cabrio di Evoque porta con se un progetto ambizioso.
La Casa inglese, oltre che proporre un simbolo del lusso SUV alternativo, vuole proprio creare un diverso segmento di sport-utlity. Ovviamente funzionale e ad alto potenziale di esclusività. Lo ha sottolineato Gerry McGovern, Design Director e Chief Creative Officer di Land Rover.

Viene stimato che nel prossimo quinquennio o poco più, il mercato dei SUV nel mondo, registrerà un incremento del 20% ; ‘Evoque Convertibile ha il ruolo di portare un’altra ventata di innovazione ai 45 anni di evoluzioni del marchio Range Rover, aprendo la strada ad un nuovo segmento nella categoria dei SUV”.

Per questo in casa hanno giocato sugli effetti di impatto e le scenografie particolari, creando attorno al luxury SUV un alone di fascino in un mix di tecnologie e fashion style, tra arte e glamour.

Sofisticata la capote in tessuto sagomata che tiene fede al design originale ma poi muta forma, passando da un look da jungla alla capacità di far gustare le sensazioni del sole e del vento, e volendo, immergersi poi nelle particolari atmosfere delle feste notturne.

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I meccanismi di apertura capote a Z (a ventaglio) restano a filo dei pannelli della carrozzeria; il risultato è molto armonico, offre un’impressione di compatto equilibrio delle forme, filanti e bilanciate. La capote in tessuto è la più ampia attualmente oggi in uso nel settore automobilistico.
Si ripiega, ovviamente in modo automatico, in 18 secondi e può essere sollevata in 21 secondi, a velocità fino ai 48 km/h.

Il posizionamento della capote lascia comunque al bagagliaio un volume utile di 251 litri; non male per una convertibile.

Nell’abitacolo fa la sua scena il nuovo touchscreen da ben 10,2″ (quindi grande e ad alta risoluzione), con il nuovo sistema di infotainment InControl Touch Pro (che debutta oggi su una Land Rover). La tecnologia multimediale di InControl Touch Pro deve del resto poter competere con gli elevati potenziali di connettività proposti dai brand che vantano sofisticatzze multimediali  (su modelli di alta gamma e ormai anche su classi medie). In questo contribuisce la totale integrazione con gli smartphone, la navigazione door to door, la connettività 3G ed un raffinato impianto audio Premium.

Il campo sicurezza prevede un Roll-Over Protection Device (RPD), con barre antiribaltamento estraibili nascoste nei pannelli posteriori della carrozzeria. In una situazione di pericolo ribaltamento, l’RPD solleva automaticamente due  barre di alluminio che vengono estratte in 90 millisecondi creando uno spazio di protezione per gli occupanti.

Prevista l’intera gamma di motori in alluminio a quattro cilindri, benzina e diesel, con al vertice il propulsore Si4 a benzina; in fatto di performance questo modello gioca molto del suo valore e potenziale attrattivo.
Commercialmente si punta sul rendimento dei diesel serie Ingenium da 2.0 litri (consumi (fino a 5,7 l/100 km ed emissioni CO2 contenute fino a 149 g/km).

L’Evoque Convertibile integra tutte le capacità all-terrain Land Rover, impiegando le medesime tecnologie della Evoque coupé e cinque porte. La scelta dei sistemi di trazione si combina con la trasmissione automatica a nove rapporti ed i sistemi Terrain Response, Wade Sensing e All-Terrain Progress Control : un pacchetto che in unione rappresenta effettivamente un notevole plus per motricità e stabilità, controllo dell’assetto e del grip.

La nuova Range Rover Evoque Convertibile sarà prodotta negli stabilimenti Land Rover di Halewood, UK, insieme alle versioni Coupé e cinque porte. In Italia è ordinabile già dal mese di novembre, con le prime consegne però previste a partire  dalla  primavera  2016.

Fabrizio Romano

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