La normativa di legge ha il nome beffardamente anglofono (e volgarotto) di “ RIDE FOR A RIDE ”. Ovviamente ha provocato polemiche, soprattutto da parte del gruppo parlamentare dell’Unione Cristiana, con Gert-Jan Segers in testa.
Non c’entra che la prostituzione in Olanda sia legale o messa di nuovo al vaglio. Secondo i termini gli istruttori di guida con licenza potranno offrire lezioni di guida in cambio di sesso agli allievi maggiorenni, mentre non sarebbe legale il contrario.
Il ministro di Giustizia dell’Olanda, Ard van der Steur, sostenuto dal ministro dei trasporti ha difeso la legge in parlamento. Sostenendo che in questo caso il sesso non viene venduto, ma praticato in cambio di un servizio. Il servizio sesso in cambio di lezioni di guida. Non suona bene.
C’è’ da domandarsi: cosa si è disposti a fare per avere l’ambita patente? Perché ci troviamo davanti a un concetto molto “alternativo” di interscambio tra piacere e sapere. Licenza di istruttore uguale a licenza di chiedere sesso. Per la licenza di viaggiare su quattro ruote.