Clio entra nei Carabinieri
Ebbene sì: vedremo la compatta berlina Renault circolare in divisa. La quarta generazione della Clio entra nei Carabinieri.
L’introduzione del modello nel parco auto dell’Arma rientra infatti nel piano di approvvigionamento di CONSIP 7 . Il programma prevede la distribuzione sul territorio di una flotta di 746 veicoli preparati per i Carabinieri dal marchio della Losanga entro il 2016.
Di questi, 75 esemplari della Clio sono già stati consegnati. Tutte le Clio sono realizzate sull’allestimento Wave. I motori scelti sono il 1.5 dCi 75 CV e il 1.2 benzina 75 CV, sempre con il cambio manuale a 5 rapporti. Le prime 75 sono dotate di motore Euro 5, mentre le successive contemplano tutte l’omologazione secondo normativa Euro 6.
Naturalmente, a parte il vestito, l’equipaggiamento è adattato al ruolo e alle funzioni che il veicolo deve ricoprire nelle Forze dell’Ordine. Quindi, pulsanti ad azionamento rapido, per esempio per il comando dei lampeggianti, e modifiche per gli interventi di pattuglia, come i due porta-arma integrati con blocco a chiave oppure un piano scrittoio con illuminazione a Led ricavato nella cappelliera posteriore.
La flotta di Renault deve lavorare un po’ su tutto il territorio italiano. Le 746 vetture, vestite con la caratteristica livrea dell’Arma dei Carabinieri, sono destinate principalmente ai Comandi di Stazione, nonché alle Compagnie di Intervento Operativo con compiti di supporto ai reparti territoriali.
La Clio sostituirà gradualmente la Fiat Grande Punto Multijet dei Carabinieri.
Paese idiota.