La Ferrari svela l’ultima realizzazione del suo esclusivo programma Tailor Made. Si tratta di un esemplare unico di California T, che celebra la 458 GT3 vincitrice dell’edizione 2015 della 24 Ore di Spa Francorchamps nella classe Pro-Am Cup.
Nata da una prestigiosa collaborazione
La vettura è il prodotto di una nuova collaborazione tra Francorchamps Motors, uno dei tre delear Ferrari in Belgio, e il programma Tailor Made di Maranello, che arriva subito dopo il successo mondiale della F12berlinetta Tour de France 64, presentata al Motor Show 2015.
In particolare, la California T è caratterizzata dalla stessa livrea della 458 GT3 vincitrice della corsa. Il colore di base è il Rosso Corsa, sul quale sono applicate bande racing di colore rosso, blu e bianco, mentre i cerchi sfoggiano l’ Argento Nurburgring opaco con bordi gialli. Non mancano due frecce, sempre gialle, che indicano le maniglie delle portiere, come avviene sulle auto da competizione.
Interni da corsa
Anche gli interni appaiono nettamente ispirati alla vettura da corsa. Dunque Alcantara a piene mani, insieme a un tessuto nero opaco che richiama la fibra di carbonio e caratterizza anche il volante, proprio come sulla 458 GT3. Inoltre, la pedaliera della California T è in alluminio nero, mentre la tappezzeria (compresi i tappetini) è in un tessuto tecnico nero denominato SuperFabric. Si tratta di un materiale rigido, a prova di proiettile, con finiture 3D sulla superficie. Anche i sedili in Alcantara sono caratterizzati da inserti in tessuto ad elevato grip per il massimo comfort di guida.
Un propulsore eccezionale come tutti i Ferrari
La Ferrari California T adotta il motore V8 3.855 cc sovralimentato mediante due turbocompressori da 560 CV a 7.500 giri/min.. La vettura accelera da 0 a 100 km/h in 3”6/10 e da 0 a 200 km/h in 11”2/10. Anche i consumi sono diminuiti. Infatti rispetto al modello precedente, si abbassano di circa il 15% ( ma sei hai una Ferrari… importa poco). L’incremento di potenza è pari a 70 CV, e la coppia massima salita del 49%. Il merito di queste prestazioni và ad alcune delle soluzioni applicate alle monoposto di F1. Prima fra tutte la riduzione delle inerzie e l’albero piatto, unita alle innovative turbine Twin Scroll per minimizzare i tempi di risposta.
Anche alcune fasi produttive, in particolare modo le fusioni, utilizzano impianti e metodologie della Scuderia. Infine, grazie all’accurato lavoro di progettazione e a raffinatezze tecniche come l’albero piatto e lo scarico trifuso, il motore della California T produce un suono potente e avvolgente che cresce con l’aumentare del numero dei giri.
Gian Marco Barzan
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