Jaguar XF Diesel e AWD – il nuovo mix da giocare
Ai vantaggi in sicurezza e immagine delle quattro ruote motrici Jaguar sta sempre più prendendoci gusto (la fratellanza con Land Rover deve trovare sempre più sbocchi). Quindi non solo sportive con motori a benzina sovralimentati, fulminanti coupé o annunciati SUV. Ora anche una berlina premium (o business car come la definiscono in Jaguar) come la nuova XF può sfruttare le tecnologiche combinazioni della trazione integrale AWD abbinate al più piccolo propulsore Diesel a quattro cilindri della gamma.
Ed ecco la Jaguar XF Model Year 2017 con AWD equipaggiata del 2.0 litri Ingenium – motore dall’alto rendimento utilizzato nella più potente variante da 180 CV. La coppia massima è di 430 Nm, valore assai pregevole anche per cilindrate maggiori. La forza passa a traverso il cambio automatico a otto rapporti con sequenziale.
La XF 2.0 Diesel 180 CV AWD sarà disponibile su tutti i mercati mondiali operativi di Jaguar, incluso il Nord America.
Impianto intelligente – Come standard l’impianto congegnato dalla Casa fa dominare la trazione posteriore, calcolando costantemente l’attrito dei pneumatici al fondo stradale, e di conseguenza se e quanta coppia motrice serve trasferire verso l’anteriore. La differenza rispetto ad altri schemi di AWD on-demand è che l‘Intelligent Driveline Dynamic ( IDD – integrato nel ripartitore) riesce ad applicare strategie di controllo predittive e pre-attive,
La sensibilità del IDD serve all’impianto per sentire e prevedere quando l’asse posteriore si stia avvicinando al limite di trazione disponibile, o calibrare i trasferimenti di coppia motrice per ridurre effetti di sovrasterzo nelle curve veloci, e contrastare l’imbardata. Con ovvi benefici a un controllo di guida equilibrato e reattivo.
Parliamo di impianto AWD perché di fatto la sua efficienza è frutto dell’interfaccia di più sistemi. Tecnica ed elettronica digitale fanno sistema. L’IDD è anche collegato in rete con il Dynamic Stability Control (DSC) e con i sensori di distribuzione della coppia
Sulle XF con trazione integrale AWD troviamo il Jaguar Drive Control ; partner fondamentale della tecnologia Adaptive Surface Response (AdSR): questi interpreta le modalità Pioggia, Ghiaccio, Neve del Jaguar Drive Control e calibra di conseguenza la mappatura dell’acceleratore, le logiche del cambio automatico e del sistema DSC, naturalmente in relazione alla superficie stradale.
L’AdSR riprende in parte le caratteristiche specialistiche del Terrain Response Land Rover, portando a favorire il grip, l’aderenza, in situazioni dove il coefficiente di aderenza è più insinuavo, tipo neve e ghiaccio.
Per chi ama appieno la sensazione del controllo sulla guida troverà ad enfatizzarle il Configurable Dynamics : la tecnologia diventa anche scenografia. Si entra direttamente nelle impostazioni per sospensioni, sterzo, acceleratore e trasmissione attraverso il touchscreen di bordo Una prerogativa prima dedicata ai modelli V6 e resa disponibile su tutti i modelli Diesel 180 CV con cambio automatico.
Rendimento – Per la XF 2.0 Diesel 180 CV AWD i dati riportano un consumo medio di 4,9 litri/100 km ed emissioni di CO2 dii 129 g/km. La coppia raggiunge il suo picco a 1.750 giri. Assai apprezzabile il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi, ma nota e verificata anche la progressività ai medi regimi del motore della serie Ingenium. Del resto ha la sua parte la progettazione del cambio automatico, soprattutto per la capacità di sfruttare la forza motrice limitando gli attriti, anche se si continua a seguire a tendenza ad abbondare nel numero di rapporti.
Insomma, un modello “importante”, di 4,95 metri di lunghezza, che ha armi interessanti per rivaleggiare nel campo business, per chi viaggia o passa parecchio tempo in auto e vuole qualcosa con il gusto dell’esclusività. Motore non troppo grande per cilindrata ma di potenza adeguata, alto rendimento e tanta tecnologia a gestire le ruote.
La gamma Jaguar XF Model Year 2017 conterà sugli allestimenti XF Pure, XF Prestige, XF Portfolio, XF R-Sport, XF S.
In Italia parte nelle combinazioni 2,0 litri Diesel 163 CV trazione posteriore con cambio manuale o automatico; 2,0 litri Diesel 180 CV trazione posteriore con cambio manuale o automatico, oppure 2,0 litri Diesel 180 CV con trazione AWD con cambio automatico, 3,0 litri Diesel 300 CV trazione posteriore e cambio automatico. Oppure benzina 3,0 litri 340 CV trazione posteriore o AWD con cambio automatico; 3,0 litri 380 CV trazione posteriore o AWD con cambio automatico.
(in alcuni mercati ma almeno inizialmente non in Italia, previsto anche il 2.0 litri benzina 240 CV a trazione posteriore con cambio automatico).