A breve il mondo dell’automobile si troverà al Cobo Center per il classico “NAIAS 2016” in scena a Detroit dall’11 al 24 gennaio. Il Salone di Detroit, una delle più importanti rassegne mondiali dell’automobile, offrirà una panoramica sul futuro dell’auto, anche se a volte più che futuro… sembrerebbe fantascienza.
Le protagoniste dell’edizione 2016 del Salone di Detroit sono le nuove auto con motori ibridi e naturalmente quelle a guida autonoma, il cui progetto ormai coinvolge tutti i grandi costruttori americani, europei e giapponesi, che vogliono affrontare le sfide di domani e competere con le “self driving car” su cui perfino Google e Apple, finora rimaste lontano dal mondo dell’automobile, stanno lavorando.
I nuovi modelli esposti a Detroit sono circa un centinaio, di cui una buona parte di Case americane. Tra le Europee, molte automobili si distinguono per innovazione, tecnologie e stile.
Tra le più interessanti la Porsche con la Mission E, per la quale motorage.it ha realizzato un calendario emozionale. La concept car sportiva è alta soltanto 1,30 metri e si ispira esteticamente, sopratutto nella parte frontale, al prototipo 919 Hybrid che ha vinto la “24 Ore di Le Mans” dello scorso anno. La motorizzazione è affidata a due propulsori elettrici sincroni provenienti anche questi dalla 919 Hybrid, in grado di sviluppare la potenza di 600 CV. Può raggiungere la velocità di 200 km/h con partenza da fermo nel tempo di 12 secondi, senza emettere un solo grammo di CO2. Servono solo quindici minuti per ricaricare all’80 per cento le batterie che assicurano una percorrenza di 400 chilometri. Per la Mission E, destinata a entrare in produzione, si prevede un prezzo di 130.000 euro.
Assolutamente imperdibile la Ferrari F12tdf, un coupé a quattro ruote sterzanti, derivata dalla F12 berlinetta e contraddistinta dalla sigla finale “dft”, abbreviazione di “Tour de France”. La parte più emozionante di questa Gran Turismo è l’aerodinamica frontale con l’ampio spoiler e le alette laterali che fanno sognare la pista. L’abitacolo a due posti è essenziale con abbondanza di fibra di carbonio utilizzato sopratutto per contenere il peso, e comandi al volante ispirati a quelli delle monoposto di Formula 1. Il motore è un 12 cilindri di 6.2 litri di cilindrata che sviluppa 574 CV di potenza permettendo alla vettura di raggiungere la velocità di 100 km/h con partenza da fermo in 2”9/10 e la velocità massima di 340 km/h. Sarà prodotta in 799 esemplari al prezzo di 390.000 euro.
Tra le “Top” anche la Lamborgini Huracan LP 580/2 a trazione posteriore. Non ha spoiler vistosi ma una calandra sobria con la deportanza affidata al sottoscocca, ma è in grado di raggiungere la velocità di 320 km/h, uno scatto da zero a 100 km/h in 3”4/10 e da zero a 200 km/h in 10”1/10. Il motore è a dieci cilindri a V di 5.2 litri e sviluppa la potenza di 580 CV. Sarà venduta al prezzo di 180.000 euro.
A rappresentare degnamente l’Italia la Fiat 124 Spider sulla quale si conta per dare slancio al marchio, soprattutto sul mercato americano, dove gli spider sono molto apprezzati. I gruppi ottici ricordano le linee del modello disegnato da Pininfarina sul finire degli anni Sessanta, mentre l’abitacolo è rimasto molto simile a quello dello spider MX5. Il motore utilizzato è il Fiat 1400 Turbo con 140 CV per l’Europa e 160 CV per gli Stati Uniti, mentre il cambio manuale è a sei marce per l’Europa e automatico per gli Stati Uniti. Il prezzo parte da 25.000 euro.
Interessante anche la Toyota FCV Plus, una concept car dalla carrozzeria fantascientifica con parabrezza panoramico, portiere in vetro, tetto sospeso. Una piccola auto da città del futuro, concepita in funzione di una sostenibilità ambientale che punta sull’energia prodotta con l’idrogeno dai suoi quattro motori indipendenti.
Tra le debuttanti del Salone di Detroit troviamo anche la Lexus Rx, stilisticamente originale con la caratteristica calandra a clessidra sul frontale, marchio del brand del lusso della Toyota. La motorizzazione ibrida si basa un motore 6 cilindri a V di 3456 cc a iniezione diretta di benzina con 262 CV di potenza abbinato a due propulsori elettrici da167 CV, che la portano a raggiungere la velocità massima di 200 km/h. Uno dei due propulsori elettrici è sistemato nel retrotreno per gestire le ruote posteriori e garantire, se necessario, la trazione integrale. Prezzo da 69.000 euro.
Presente anche la Mercedes con la GLS, la regina dei SUV, con i suoi 5,13 metri di lunghezza, un passo di 3 metri, sette posti e propulsori la cui potenza raggiunge con la versione AMG, circa 585 CV. La versione base costerà 81.700 euro.
Nello stesso stand troveremo anche la Mercedes C cabrio, la Mini Cabrio e la stupenda Mercedes SLC, completamente ridisegnata e caratterizzata da una nuova mascherina che ricorda quella della AMG GT con fari orizzontali. Il tetto può essere aperto o chiuso fino a una velocità di 40 km/h. Prezzi da 105.000 euro.
Al Salone di Detroit non poteva mancare il Range Rover Evoque Convertible, il primo Sport Utility cabrio destinato a diventare “cool” e alla moda, con due sole porte, capote in tela che si apre automaticamente in 18 secondi e si chiude in 21. Le motorizzazioni sono a benzina con 240 CV e turbodiesel da 180 CV, entrambe con cambio automatico a nove marce e trazione integrale. Il prezzo di partenza si aggirerà sui 36. 600 euro.
Grande spazio anche per Mazda CX-9, uno spazioso SUV a sette posti che stilisticamente fonde con armonia, le caratteristiche delle Mazda 6 e CX-5. Sotto il cofano la nuova motorizzazione turbo a benzina di 2.5 litri di cilindrata, che è in grado di sviluppare la potenza di 250 CV. La trazione può essere anteriore o integrale Activ AWD che, attraverso 27 sensori, analizza le condizioni del terreno fino a duecento volte al secondo, determinando la coppia che serve a ognuna delle ruote, favorendo così il comportamento di guida su neve o fondi scivolosi. Verra offerto a prezzi che partono da 53.000 euro.
Tra gli “imperdibili” presenti a Detroit, il Garage Italia Customs di Lapo Elkan che, in concomitanza con l’uscita nelle sale cinematografiche del settimo episodio di “Star Wars”, propone il concept 500 Stormtrooper, una Fiat 500 elettrica dedicata alla saga stellare più famosa al mondo, poi la Volkswagen Beetle trasformata in fuoristrada e ribattezzata Dune che dovrebbe essere prodotta anche con carrozzeria cabriolet, la berlina del lusso Volvo S90 che corregge automaticamente la traiettoria per mantenere la vettura in carreggiata fino a 130 km/h e l’ammiraglia BMW Serie 7 dalla tecnologia innovativa e spettacolare, che propone iterazioni innovative tra auto e uomo. La versione top di gamma di quest’ultima costa 132.700 euro.
Da non dimenticare tra le altre novità del “Detroit Autoshow” la Jaguar XE berlina a quattro ruote motrici, la nuova Ford Escape, un crossover che sarà venduto in Europa con il nome di Maverick, la rinnovata Hyundai Elantra e l’audace prototipo Scion C-HR, un marchio giapponese di proprietà della Toyota, che arriverà anche in Europa.
