MotorAge New Generation

Auto di prestigio – La ricca dozzina

Abbiamo analizzato 12 vetture che, seppur diverse tra loro come il giorno e la notte, hanno in comune motori plurifrazionati, altissimo prestigio e prezzo adeguato.
Stiamo parlando di bolidi di prestigio prodotti in serie, da un paio di centinaia di migliaia di euro di media o poco più, splendidi gioielli dell’ingegneria, prodotti tecnologici delle nuove frontiere dell’automobilismo.
Si tratta di: Aston Martin DB9 GT Coupé, Audi R8 5.2 V10 Plus, Bentley Continental GT Speed Convertible, Ferrari California T, Jaguar XJR, Lamborghini Huracan LP 580-2, Maserati GranCabrio Sport, MCLaren 570S Coupé, Mercedes-AMG SL63, Mercedes-Maybach S600, Porsche Panamera GTS e Range Rover Autobiography.

Aston Martin DB9 GT Coupé
Giunta ormai a fine carriera, l’Aston Martin DB9 GT Coupé rappresenta una delle ultime occasioni per acquistare un modello con lo straordinario V12 aspirato della Casa di Gaydon. Più in dettaglio, l’unità in questione è il 5.935 cc erogante 547 CV, che spinge la non leggerissima DB9 da 0 a 100 km/h in 4”5/10, a fronte della velocità massima di 293 km/h. Fascino di una linea senza tempo, interni raffinati e comportamento su strada di alto livello sono alcuni aspetti principali di questa lussuosa granturismo inglese, proposta a partire da € 194.970. Soldi ben spesi, anche perché l’Aston Martin DB9 GT Coupé entrerà a far parte del ristretto novero delle auto d’alta collezione, essendo figlia di un’epoca irripetibile.

Audi R8 5.2 V10 Plus
Motore centrale 5.2 V10 da 610 CV, 0-100 km/h in 3”2/10 e velocità massima di 330 km/h, sono i dati salienti della Audi R8 5.2 V10 Plus. Un coupé a “due posti secchi”, caratterizzato dal telaio in alluminio e carbonio e da una trazione integrale quattro “molto posteriore”, che invia la maggior parte della coppia al retrotreno ai fini della maneggevolezza. Maneggevolezza che emerge nella guida al limite in pista, dov’è possibile sperimentare accelerazioni laterali superiori a 1g in assetto stabilizzato e dare sfogo a tutti i 610 CV del propulsore di origine Lamborghini. Il tutto accompagnato dal veloce cambio doppia frizione a 7 marce, il cui unico difetto è la logica manuale tramite leva perfettibile (ma ci sono anche i paddle al volante). Prezzo da € 195.800.

Bentley Continental GT Speed Convertible
Quattro posti in un lusso sfrenato, il piacere di viaggiare con il vento tra i capelli e tutta la forza del motore W12 6.0 biturbo da 635 CV. Questa è in estrema sintesi la Bentley Continental GT Speed Convertible, sportiva di dimensioni imponenti con una linea elegante e interni rifiniti in pelle e radica profuse a piene mani. Quanto alle performance, l’accelerazione 0-100 km/h in 4”4/10 “dice molto ma non tutto”, poiché la spinta ricorda moltissimo un jet al decollo, mentre disponendo di un rettilineo in pista sufficientemente lungo si raggiungono i 327 km/h. Quanto al comportamento in curva, la precisione è garantita sia dalla trazione integrale con coppia preponderante al retrotreno, sia dalle sospensioni a controllo elettronico. Ma non chiedetele una maneggevolezza “in stile Lotus”. Prezzo a partire da € 247.500.

Ferrari California T
Il propulsore 3.9 V8 biturbo della Ferrari California T è un capolavoro di tecnologia, non solo per le soluzioni come l’albero motore piatto e diversi altri aspetti mutuati direttamente dalla Formula 1, ma anche perché (unico al mondo) man mano che si sale di rapporto la spinta aumenta. Merito del sistema Variable Boost Management che adegua la coppia secondo la marcia inserita, permettendo di raggiungere il picco in settima. Inoltre, grazie al tetto rigido retrattile e alla configurazione 2+, si tratta di una delle Ferrari più versatili della storia, capace tra l’altro di staccare lo 0-100 km/h in 3”6/10 e raggiungere 316 km/h di velocità massima. Un’ anima piacevolmente double face quella della California, ossia granturismo per viaggi open air esaltanti, oppure da super sportiva quando in pista le si chiedono le massime prestazioni. Circuito dove si apprezzano la potenza dei freni carboceramici, l’allungo impressionante del motore e l’assetto da 10 e lode. Il prezzo parte da € 189.700.

Jaguar XJR
Berlina ammiraglia dalle dimensioni imponenti, la Jaguar XJR ha un handling inaspettato per via dell’architettura in alluminio che riduce sensibilmente il peso, oltre alle doti intrinseche della trazione posteriore e delle raffinate sospensioni a doppi triangoli sovrapposti. All’interno c’è un riuscitissimo mix tra atmosfera “vecchia Inghilterra” (radica e pelle a profusione) ed era moderna (fantascientifica la strumentazione con indicatori virtuali), mentre il comfort è più che adeguato al compito. Sotto il lungo cofano anteriore alloggia il propulsore V8 5.0 a benzina, sovralimentato mediante un compressore volumetrico, erogante 550 CV di potenza massima. Quanto basta a scattare da 0 a 100 km/h in 4”4/10, complice l’ultrarapido cambio automatico ZF a 8 marce, e raggiungere la velocità massima autolimitata a 280 km/h. Difetti? Forse la linea che, pur essendo ancora molto piacevole, è invecchiata un po’ e non appare così moderna come avveniva nel 2009. Prezzo di € 145.470, addirittura concorrenziale considerato il livello della vettura.

Lamborghini Huracan LP 580-2
Questa è una macchina che, con il pilota giusto al momento giusto, sa dare grandissime soddisfazioni. La Lamborghini Huracan LP 580-2, infatti, gestisce i 580 CV del suo V10 5.2 attraverso la “sola” trazione posteriore, regalando una guida per veri intenditori specialmente quando si escludono i controlli di trazione e stabilità. Negli autodromi, al riguardo, ci si può cimentare in coreografici sovrasterzi di potenza, mentre per quanto concerne il motore questo appartiene alla (sempre più rara) generazione dei plurifrazionati aspirati ad altissimi giri. Il risultato è una spinta che da corposa qual è inizialmente, diviene “cattiva” ai regimi elevati e accompagnata da un sound che fa accapponare la pelle. Il tutto assecondato da passaggi di marcia fotonici, garantiti dal cambio doppia frizione a 7 rapporti. Le prestazioni non richiedono commenti (0-100 km/h in 3”4/10), così come il prezzo (€ 183.000). Fantastica!

Maserati GranCabrio Sport
Sulle prime una vettura lunga 4,8 metri e che sfiora le due tonnellate di peso, come la Maserati GranCabrio Sport, potrebbe far pensare a una scarsa maneggevolezza nelle curve. In realtà non è affatto così, poiché è sufficiente portare la convertibile del Tridente in un percorso difficile qual’é il Col de Turini, che ti accorgi come il suo muso prominente si inserisca in traiettoria con la precisione di un compasso, mentre il retrotreno segue fedelmente e aiuta a chiudere in bellezza sovrasterzando di potenza. In sintesi un assetto adeguato al motore V8 4.7 aspirato, capace di erogare 460 CV nel suo allungo mozzafiato per spinta e sound. Sound da ascoltare rigorosamente open air, accompagnato dai gran “botti” agli scarichi durante l’infinitesimale interruzione di coppia nelle cambiate della trasmissione sequenziale. Senza dimenticare la linea magistralmente disegnata dalla Pininfarina (più precisamente da Jason Castriota) ancora oggi di bellezza straordinaria. Difetti? Gli interni sono ormai superati, come dimostrano per esempio i coperchi a vista degli airbag laterali. Quanto al prezzo, si parte da poco più di € 145.000.

MCLaren 570S Coupé
Un “cuore” V8 con albero motore piatto e doppia sovralimentazione, monoscocca in fibra di carbonio e carrozzeria in alluminio con portiere che si aprono “a coltello”, costituiscono le caratteristiche principali della MCLaren 570S Coupé. Quanto ai freddi ma eloquenti numeri, il V8 eroga la bellezza di 570 CV (da qui la sigla 570S), consentendo di coprire lo 0-100 km/h in 3”2/10 e raggiungere 328 km/h di velocità massima. Riguardo l’assetto, il fondo piatto, gli spoiler e l’estrattore d’aria posteriore assicurano la massima deportanza possibile. Conseguentemente, nelle curve in pista più si va veloci e maggiore è la tenuta di strada (entro i limiti della fisica, naturalmente). Quanto alla linea e agli interni, secondo la nostra personale opinione la MCLaren 570S Coupé è meno appariscente delle supercar italiane, forse sin  troppo. Prezzo da € 186.500.

Mercedes-AMG SL63
Lussuosa roadster a due posti con scocca in alluminio, la Mercedes-AMG SL63 adotta un motore V8 5.5 sovralimentato, erogante 585 CV. Conseguentemente, le prestazioni consistono nell’accelerazione 0-100 km/h in 4”2/10, nonché nella velocità massima autolimitata a 250 km/h. A quest’ultimo riguardo, scegliendo la versione Performance l’autolimitazione della velocità sale a 300 km/h; andatura praticabile solo in alcuni circuiti, oppure nei sempre più rari tratti delle autostrade tedesche privi di limiti. In sostanza, grazie al tetto rigido retrattile, la Mercedes-AMG SL63 può essere una coupé granturismo, oppure una spider emozionante. Peccato solamente abbia un cambio automatico non troppo veloce. Prezzo a partire da € 167.370, che sale a 182.000€ richiedendo la versione Performance.

Mercedes-Maybach S600
Questa è una vera e propria auto da Capi di Stato. La Mercdes-Maybach S600, infatti, è una berlina ammiraglia lunga 5,45 metri, larga 1,90 e alta 1,50 metri e dispone di 4 comodissimi posti. La dotazione di serie è talmente ampia che richiederebbe un approfondimento a parte, ma è doveroso citare  gli interni rifiniti totalmente in pelle, i sedili con funzione massaggio, guida e frenata semiautonoma in coda e sistema di visione notturna. Inutile dire che la raffinatezza e il lusso che si “respirano” a bordo della Maybach non temono paragoni. Riguardo la tecnica, il motore è il sempiterno V12 Mercedes-AMG 5.9 da 530 CV che spinge la S600 e i suoi 2.260 kg da 0 a 100 km/h in 5” netti, a fronte dei classici 250 km/h autolimitati. Prezzo a partire da € 201.810. Ma la lista degli optional (costosi) è lunghissima e c’è perfino il portabandiera per quei famosi Capi di Stato.

Porsche Panamera GTS
Dimenticatevi la sua linea pesante e troppo vistosa, perché la Porsche Panamera è in realtà una gran macchina, capace di coniugare come poche altre la fruibilità quotidiana di una berlina ammiraglia con le prestazioni (e il piacere di guida) di una granturismo. E poi, se non l’avete mai fatto, provate ad accomodarvi ai sedili posteriori e scoprirete uno spazio in lunghezza notevole. Non sarà un caso che, all’epoca della progettazione di questa vettura, l’Amministratore Delegato della Porsche fosse una persona dall’altezza notevolmente superiore alla media. Riguardo il comportamento, la Panamera GTS ha l’assetto sportivo, freni sovradimensionati e il propulsore V8 4.8 aspirato erogante 441 CV. Degne di nota le prestazioni: 0-100 km/h in 4”4/10 e 288 km/h di velocità massima. Ma non aspettatevi la maneggevolezza e il fascino della 911. Prezzo chiavi in mano pari a € 131.318.

Range Rover 5.0 V8 S/C Autobiography
Lui è il “re” indiscusso dei fuoristrada di grande prestigio. Stiamo parlando del Range Rover con il suo stile senza tempo (la prima generazione risale al 1971), qui nella versione 5.0 V8 S/C Autobiography. Come dire il massimo del massimo, grazie al motore V8 5 litri sovralimentato mediante compressore volumetrico “preso in prestito” dalle Jaguar, erogante la bellezza di 510 CV. Ma a stupire favorevolmente non è tanto questa potenza, oppure l’accelerazione 0-100 km/h in 5”4/10, quanto la tenuta di strada elevata “che se ne fa un baffo” sia delle dimensioni che dell’altezza in gioco. In altre parole, con i settaggi delle sospensioni a gestione elettronica e i vari controlli di assetto regolati su “massima adrenalina possibile”, il Range Rover Autobiography è in grado di affrontare il micidiale circuito del Nurburgring “dando la paga a diverse supercar”. Senza dimenticare che, quando è necessario guidare in condizioni off road il Range “non si tira certo indietro”, a patto di non esagerare pretendendo performance da Defender. In conclusione, il prezzo è di € 137.200, “ma per un re, questo e altro”.

Se queste splendide vetture non vi bastano, e volete sognare con supercar esageratamente performanti, edizioni limitate e costose tipo la Pagani Huayra (€ 1.027.290), Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse che stata la prima auto stradale ad abbattere il muro dei 1000 cavalli (€ 2.000.000), o la supercar per eccellenza Ferrari LaFerrari  (€ 1.050.000) con 950 cavalli a portata di acceleratore… vi accontenteremo presto. Stay tuned

 

Gian Marco Barzan

Exit mobile version