SpaceTourer diventa HYPHEN – Con plus energizzante
Preparare il lancio di un modello aggiungendo all’immagine di moderna funzionalità qualche dose di energia. E così Citroen ha pensato di enfatizzare l’arrivo del monovolume SpaceTourer allestendo come sua “hit” al Salone di Ginevra il Concept 4×4 SpaceTourer Hyphen.
Come un “amplificatore” del modello di serie. Citroen ha coinvolto la band di elettro pop HYPHEN HYPHEN per accompagnare la campagna di comunicazione.
Per Andrea Belloni, direttore Marketing e Comunicazione del Marchio, ne è scaturita una firma grafica e musicale piena di brio.
SpaceTourer diventa HYPHEN – così la spinta nella fase di lancio del modello di serie diventa… energizzante.
La SpaceTourer originale, per la produzione in serie, si piazza in alto nella gamma dei monovolume della Casa francese. Le varianti XS da 4,60 metri, M da 4,95 metri e XL da 5,30 metri, possono rivolgersi alle famiglie quanto ai professionisti. Design elegante, ovviamente moderno, con l’obiettivo di ospitare 5, 7, 8, anche 9 posti su tre file.
Porta laterale scorrevole, ampie superfici vetrate accolgono in un abitacolo assai accogliente., che può diventare un vero salotto mobile, complici i sedili singoli girevoli, il tavolino scorrevole o i vetri oscurati. Dalle nuove tecnologie per infotainment e connettività arriva il touch screen 7″ con funzione Mirror Screen. Non manca una tecnologia divenuta tipica dei modelli PSA di alta gamma, l’Head-up Display (per avere informazioni base davanti agli occhi, senza distogliere lo sguardo dalla strada).
Per i motori la scelta punta sui BlueHDI turbodiesel Euro 6, da 95, 115, 150 e 180 CV (con la soluzione chimica che contrasta ulteriormente le emissioni).
Il Concept SpaceTourer HYPHEN 4×4 interpreta la ricetta con aggiunta di pepe e dinamismo. I colori aprono le scenografie, Modanature e protezioni sottoscocca si ispirano al concept Aircross, con tinte Moondust Dark mat vivacizzati dall’arancione anodizzato degli inserti.
SpaceTourer HYPHEN ha un’altezza da terra maggiore rispetto al modello di serie, e per far spiccare l’indole da sport-utlity energico conta anche sui cerchi cerchi 19″ con elementi arancio, con 5 cinghie in elastomero su ogni pneumatico a dare bene il senso dell’aderenza. La trazione, del resto, è 4×4.
Delle cinghie sono montate anche su entrambi i paraurti, ma qui sono in alluminio anodizzato, a richiamare attrezzi da scalata e moschettoni.
Gli interni hanno avuto un trattamento grafico e dei materiali dedicato. Ogni sedile ha una lavorazione specifica, giocando con colori, nappa, impunture; perfino un cuscino spugna stampato in 3D. Un grande tetto vetrato offre agli scapestrati occupanti la possibilità di godersi il panorama.
Per SpaceTourer HYPHEN è stato scelto il motore BlueHDI 150 S&S con cambio 6 marce.. La trasmissione integrale attivabile e disattivabile, è stata adattata insieme alo specialista Dangel.
Interpretazione di monovolume un po’ spavaldo che deve essere multiruolo e un po’ tuttoterreno. Ad alto potenziale scenografico.
Da SpaceTourer original a Hyphen 4×4 alternativo.
Una risposta