Alfa Romeo Mito : rispunta la grinta!
L’Alfa Romeo Mito si rinnova nell’estetica, presentando un’inedita calandra e un forte family feeling con la Giulia. Da quest’ultima riprende anche il rinnovato logo del marchio e il particolare lettering del nome.
Gamma omogenea
L’Alfa Romeo Mito è proposta in tre allestimenti (Mito, Super e Veloce) e due pack specifici (Veloce e Lusso). Per la carrozzeria, vi sono nove colori (tra cui l’inedito bianco pastello), mentre i cerchi in lega sono 8 diversi e includono tre nuovi disegni da 16”, 17” e 18”. Senza dimenticare che, a seconda degli allestimenti e dei Paesi di commercializzazione, sono previsti pack specifici (Style, Comfort e Visibility) che raggruppano i contenuti più richiesti comportando significativi risparmi per il cliente.
Motori brillanti
Per quanto concerne le motorizzazioni, la versione d’attacco è costituita dal 4 cilindri in linea 1.4 8 valvole a benzina, erogante 78 CV. Un propulsore vivace, dai consumi contenuti e caratterizzato da un sound inconfondibilmente Alfa Romeo dovuto all’impianto di scarico progettato ad hoc. Salendo di categoria, troviamo il bicilindrico 0.9 Turbo TwinAir da 105 CV, affidabile e performante ma a nostro personale avviso non molto in linea con l’immagine di esclusività tecnica Alfa Romeo, né tantomeno con il nuovo slogan “La meccanica delle emozioni”. Decisamente più allineati con la storia e la mission del Marchio i motori 1.4MultiAir Turbobenzina da 140 CV o 170 CV (entrambi con cambio automatico TCT) e 1.4 GPL Turbo da 120 CV. Nuovo, infine, il 1.3 turbodiesel Multijet da 95 CV che permette alla Mito di accelerare da 0 a 100 km/h in 12”5/10, raggiungere 180 km/h di velocità massima e contenere i consumi.
Sempre connessa con il mondo
Al fine di soddisfare clienti sempre più attenti in termini di nuove tecnologie, la Mito adotta il sistema Uconnect con touchscrren da 5” completo di interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali. Inoltre, è disponibile la versione che aggiunge l’innovativa radio digitale (DAB) e gli inediti servizi Uconnect Live che consentono, tramite il proprio smartphone di essere sempre connessi con numerose applicazioni.
Gli allestimenti in dettaglio
Il primo allestimento Mito si caratterizza per il nuovo frontale impreziosito da proiettori con cornici brunite, maniglie delle porte satinate, cerchi da 16” e calotte degli specchi in tinta carrozzeria. Gli interni sono caratterizzati dall’ambiente sportivo scuro, sottolineato dai nuovi sedili in tessuto nero con logo Alfa Romeo sul poggiatesta, nonché dal rinnovato simbolo del Biscione. La dotazione di serie prevede climatizzatore manuale, 7 airbag, selettore Alfa DNA (con differenziale elettronico Q2 e DST) e il sistema ESC (include ASR e Hill Holder). Ancora più ricche le versioni Super che, rispetto al già completo equipaggiamento del primo allestimento aggiungono: cerchi in lega da 16”, calotte degli specchi satinate, cruise control, sistema di infotainment Uconnect con touchscreen da 5” e nuovi sedili in tessuto grigio antracite e finta pelle nera con cuciture in tono, nonché logo Alfa Romeo stampato sui poggiatesta anteriori.
A richiesta vi sono il climatizzatore automatico e i sedili rivestiti in pelle pregiata- colori nero, tabacco e rosso- con logo Alfa Romeo sulla sezione laterale. Inoltre, figurano i pack Veloce e Lusso che sottolineano l’indole sportiva o elegante della Mito Super. Completa la gamma l’allestimento Veloce, nome storico in casa Alfa Romeo, contraddistinto da elementi estetici e contenuti tecnico sportivi esclusivi. Tra questi spiccano le sospensioni con tarature specifiche, il paraurti posteriore con estrattore, il doppio terminale di scarico, i cerchi in lega da 17” e l’impianto frenante maggiorato Brembo. Infine, all’interno compaiono di serie i sedili anatomici rivestiti in tessuto e Alcantara con cuciture rosse a contrasto, volante in pelle tagliato e rivestimento in alluminio per pedaliera e battitacco. Disponibili a richiesta i sedili sportivi Sabelt in tessuto nero e Alcantara, con cuciture rosse e guscio in fibra di carbonio, oppure i più eleganti sedili in pelle rossa e nera.
Gian Marco Barzan
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