Immaginiamo un tris di Chevrolet Camaro di ultima generazione ad aprire gli spalti per dare il benvenuto al mondo Corvette : tutte nuove. ZO6 e Stingray fanno compagnia allo ” Spettacolo Grand Sport “. Il “reveal” è stato preparato come un evento da rockstar.
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Come per la Corvette C7.R GTE Pro da corsa (tra l’altro vittoriosa a Le Mans edizione 2014), questa new Corvette Grand Sport conta su un’architettura particolarmente leggera, pack aerodinamico raffinatissimo, e ovviamente un superbo motore che segue la tradizione americana più pura (pur rinunciando a qualche cavallo rispetto al sovralimentato della ZO6).
Il motore 6.2 litri LT1 V8 aspirato ha un potenziale di 466 CV (343 kW) e 630 Nm di coppia. Ha scarico attivo ed è associato alla trasmissione manuale a sette rapporti con sincronizzazione del regime attiva o in alternativa al cambio automatico a otto rapporti con selettore a leva e calibrazione delle prestazioni specifica.
L’assetto può contare sul sistema di controllo di guida magnetico, barre stabilizzatrici specifiche e differenziale autobloccante elettronico.
Il sistema frenante Brembo utilizza rotori da 14 pollici (355 mm) e pinze a sei pistoni anteriori e rotori da 13,4 pollici (340 mm) e pinze a quattro pistoni posteriori. Il pacchetto Z07 contempla l’affinamento dei freni in matrice carbo-ceramica.
I grandi dischi fanno impressione celati dietro i bellissimi, dedicati cerchi in nero satinato 19X10 pollici (anteriore) e 20×12 pollici (posteriore). Calzano standard gomme estive Michelin Pilot Super Sport 285/30ZR19 anteriori e 335/25ZR20 posteriore mentre con il pack Z07 sono previste le corsaiole Michelin Pilot Sport 2 Cup.
Consideriamo un’opera d’arte già il lavoro fatto per il design : nel suo modernismo avveniristico che vuole personalizzarsi e distinguersi dalle altre aggiornate versioni Corvette, lascia intravedere comunque ispirazioni storiche. Come la ZO6, perfino di quella Grand Sport del 1963 fatta in sole cinque unità per sfidare le sportive blasonate.
Gli ingegneri hanno avuto decisamente delle “super-concessioni” nello sviluppo del modello che deve andare nelle mani dei clienti, praticamente “quasi senza limiti“. La Corvette Grand Sport è una ” Street Legal “ incredibile, tra le sportive più bollenti omologate per la guida stradale (nella foto a destra: il famoso capo ingegnere Tadge Juechter nel corso del reveal a Ginevra).
L’appassionatissima clientela, quella che vuole il meglio assoluto, potrà del resto fare sfoggio di un kit aerodinamico estremamente avanzato, da corsa, in fibra di carbonio, per una deportanza reale. Da gustarsi nelle giornate in pista.
Così allestita, dicono alla Casa con e ali, la Grand Sport ha battuto di 1 secondo il record della Corvette ZR1 di precedente generazione sul circuito di Milford Proving Ground della General Motors.
Lo stile, si vede, è una scultura che fa coincidere look e grinta da gara. La griglia riprende quella della ZO6 mentre i paraurti posteriori sono anche più ampi. Dentro e fuori i colori sono tipicamente da Stingray. L’atmosfera è ipersportiva e al contempo molto, molto tecnologica.
Al top Collector Edition – La Grand Sport Collector Edition presa come esemplare rappresentativo al “reveal”, sfoggia l’intrigante tinta esterna Watkins Glen Gray Metallic con elementi grafici a cancelletto in Tension Blue, lo stesso colore che spicca nei rivestimenti interni in pelle e scamosciati. Molto audace.
Prodotta nei modelli coupé e cabriolet, la Corvette Grand Sport sarà disponibile in Stati Uniti ed Europa. Ordini aperti da Settembre (la nuova edizione della Stingray è invece già a disposizione).
Un modello da far ribollire il sangue a chi ha passione pura e si può permettere una super sportiva di questo genere. Possiamo che il medesimo profilo di clientela e lo stesso entusiasmo adrenalinico coinvolge i seguaci della Camaro. La nuova edizione appena presentata, con molte novità interessanti che la vogliono fare più prestazionale e intrigante per gli sportivi della nuova generazione. Insomma, rispetto alla estrema Corvette, soddisfazioni special ma a prezzi ben più abbordabili (da 39.900 euro). In Europa da Giugno 2016.
Fabrizio Romano