Jaguar contro drone : la caccia hi-tech
Forse ancor più che per la scenografia, questa inusuale sfida ci interessa per il significato. Per ciò che rappresenta. Le nuove mete della filmografia, i moderni modi di sfoderare la creatività delle riprese video, di aumentare la spettacolarità delle scene. E nello sport, quindi nel mondo dei motori, di avvicinarsi sempre più alle prestazioni.
In questo caso, una Jaguar XJ guidata dal famoso pilota e stuntman Mark Higgins, insieme a uno dei migliori piloti al mondo di droni, giocano a “prendimi se ci riesci”. “Catch if you can”, come intitolano un film con Tom Hanks e DiCaprio e una bellissima canzone di Eric Clapton (dall’album Another Ticket). O se vogliamo, “riprendimi se mi insegui”. Jaguar contro drone in una caccia hi-tech .
Jaguar ne ha fatto un’inseguimento anche avvincente, corsa a nascondino o, come dicono loro, una specie di gioco del “gatto con il topo”.
Non c’è neppure tanto di futuristico in realtà. L’uso dei droni seri influenzano già le riprese nei film. Ancor più se si tratta di inseguimenti. Le riprese dirette, mobili, che si spostano in sincronia con il soggetto e le indicazioni di un buon regista, hanno decretato il successo al botteghino di molti film. Fast and Furios o Spectre (nel quale, oltretutto, lo stesso Mark Higgins ha lavorato come stuntman) sono solo degli esempi noti.
Comunque, questo video d’azione dimostra quanto si può fare e migliorare, e quali sono i limiti dei droni da superare.
Higgins e il pilota di droni (ma si dice anche di auto da corsa) JaeHong Li, hanno evidenziato lo sviluppo di avanzati sistemi di assistenza alla guida, dei sensori radar e videocamere stabilizzate e ad alta definizione.
Panoramiche, gare, ma anche consegne autonome; viene in mente anche l’avveniristico prototipo Rinspeed Etos equinaggiato con tanto di drone e zona di atterraggio nel bagagliaio.
Al Zhuhai Circuit in Cina, la Jaguar di Higgins cerca di scrollarsi di dosso il drone, in una zona industriale tra container, viali e (sempre più complicato per il drone) garage e parcheggio sotterraneo.
La ricetta vuole far sentire il sapore delle prestazioni, delle innvozioni tecnologiche, sia nell’industria automobilistica che in quella dei droni. Volo e rotazioni della telecamera del drone per cercare di tenere a portata la veloce XJ, agile, e dotata di sensori e quattro telecamere on board.
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Il drone DJI Inspire 1 pare sia tra i più precisi e bilanciati; è equipaggiato con l’evoluta telecamera aerea Zenmuse X5, che ha permesso riprese altamente realistiche in questa sfida.
La Jaguar scappa via, anche grazie a dotazioni che rendono più semplice manovrare e parcheggiare la vettura.
La realtà supera la fantasia?
La Jaguar scappa e il drone la rincorre? Uno specchio del futuro…
Non penso il drone non può raggiungere le velocità dell auto e poi più volte l auto si ferma vorrei vedere in città o a velocità elevate cosa succederebbe