E’ servito oltre un anno al Polo Storico per rimettere a nuovo l’esemplare con telaio n°4846, il prototipo del modello Miura SV (Super Veloce) poi andato in produzione.
Presentato al Motorshow di Ginevra nel 1971, ma presso lo stand Bertone. Con il suo designer Gandini, Bertone si era preso cura della Miura e l’evoluzione SV lo intrigò ulteriormente. Lamborghini, inoltre, esibiva la nuova Countach.
Si trattava dunque di una vera e propria one-off, con miglioramenti sulla base della Miura S, tra cui innovazioni che avrebbero caratterizzato le SV, con la potenza aumentò a 385 CV, il cambio risistemato negli innesti per contrastare le vibrazioni, e il posteriore modificato per ospitare pneumatici più larghi.Il telaio n°4846 si è ripresentato allo stato originale, rispettando ogni dettaglio dell’auto da esposizione.
Per la prima volta, questo lavoro del Polo Storico è stato presentato ad Amelia Island (dove abbiamo visto anche la Porsche 356 Cabrio di Janis Joplin o l’Alfa Romeo BT45) in tutta la sua bellezza e autenticità. Oltretutto, come sottolinea Enrico Maffeo, Direttore del Polo Storico, “questo è l’anno in cui la Miura festeggia i suoi 50 anni”.
Un modello che ha interpretato i moderni concetti delle auto sportive.