Renault Espace : grandeur a portata di famiglia
Abbiamo testato la nuova versione della Renault Espace, l’iconica monovolume francese. Spaziosa e dal design moderno si fa apprezzare per i risultati positivi al di là delle attese.
È stata una delle vetture più iconiche degli anni Ottanta, capolavoro di design e gioia per un gran numero di famiglie italiane alla ricerca di “spazio vitale” per i loro spostamenti quotidiani e per le proprie gite fuoriporta. Renault Espace si è rinnovata, andando alla ricerca di quello stesso spirito che ne ha fatto un successo mondiale, e al tempo stesso riformandosi e adeguandosi ai tempi.
Una linea innovativa, caratterizzata da un corpo massiccio che ne nasconde l’enorme spazio interno, ne fa un’auto bella da vedere e tanto pratica quanto in passato. Modernità e tecnologia fanno il resto in fatto di comfort e piacevolezza di guida. Nonostante misure esterne imponenti (è lunga 4,86 metri e larga 1,87) l’Espace è “alla portata” di tutti, esperti guidatori e giovani mamme con bambini ululanti seduti dietro. L’abbiamo provata per una quindicina di giorni proprio con lo spirito del buon padre di famiglia, come recita il documento di comodato d’uso che il solerte ufficio stampa Renault ha consegnato nelle nostre mani. Pochi tecnicismi e tante sensazioni da raccontare.
Ciò che colpisce al primo impatto del nuovo Espace – che è stato lanciato nella primavera del 2015 – è la comodità. Comodità dei sedili, sia nella parte anteriore sia nella (enorme) seconda fila che può tranquillamente ospitare tre adulti con le gambe rilassate. La nostra versione ha poi una terza fila di sedili che porta il numero totale dei posti a 7, utilizzando i quali si sacrifica un po’ il bagagliaio, anche in questo caso – inutile dirlo – enorme.
A proposito di bagagliaio, qui tutto è automatico e si apre e chiude in autonomia al solo schiacciare un pulsante. Nessun problema di carico e scarico, quindi, anche in condizioni meteo estreme. E in questo inizio di Marzo abbiamo testato anche queste ultime, nostro malgrado. L’Espace provata, un Intens Energy dCi 160 cv, all’interno può contare su un tetto panoramico eccezionale da avere nelle giornate di sole, e su una generale ottima visibilità per il guidatore, con la telecamera posteriore e avvisi acustici di ogni genere per parcheggiare, che rendono quasi impossibile l’errore, oltre che su uno sterzo morbidissimo che rende la vettura molto facile da guidare e prontissima a rispondere ai comandi.
Un elefante con le movenze di una piuma, verrebbe da dire. Il cambio automatico EDC a doppia frizione 6 rapporti garantisce infine una fluidità di andatura rilassante, qualsiasi impostazione di guida si scelga, dalla Comfort (con tanto di sedile massaggiante) alla più rigida Sport.
Per quanto riguarda il motore, quello della Espace guidata è un dCi da 160 cv Euro 6 con 380 Nm di coppia. Le sospensioni soffici assorbono senza problemi l’andatura della vettura che risulta grintosa nonostante la mole e paga dazio solamente – per evidenti motivi – durante lo scatto da 0 a 100, per il quale ci vogliono quasi 10 secondi. Ma è un dettaglio all’interno del ricco panorama di caratteristiche positive di quest’auto, che tra l’altro non nasce certo per eccellere nelle prestazioni sportive. Da sottolineare invece una grande agilità nelle curve e una gestione in città sorprendentemente semplice, viste le dimensioni.
Completano le dotazioni opzionali della vettura provata, che ha un prezzo di circa 46.000 euro, anche gli avvisi di scarsa distanza di sicurezza, del cambio involontario di corsia e della presenza di veicoli nell’angolo cieco dei retrovisori, oltre al sistema che legge e ripete nel cruscotto alcuni segnali stradali. E poi clima addizionale sui sedili posteriori, pack cruising, pack city e Renault Multi-Sense 4Control, Bose Sound System e tendine parasole per la seconda fila.
La Nuova Espace è una vettura molto versatile, ricca di contenuti tecnologici e si propone come una valida alternativa alle wagon e ai crossover più blasonati.
Marco Infelise
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