7:28 minuti. Questo il tempo sul giro al Nurburgring della nuova BMW M4 GTS, versione estrema in tiratura limitata a soli 700 esemplari della Serie M3/M4. Un’auto che fa dell’eccellente rapporto peso/potenza di 3,0 kg/CV il suo principale “biglietto da visita”.
Il motore della BMW M4 GTS è il 6 cilindri in linea turbocompresso di 3.000 cc delle “normali” M3/M4, integrato dall’innovativa tecnica d’iniezione d’acqua che ne aumenta considerevolmente la potenza. Infatti, figurano 500 CV e una coppia massima di 600 Nm. Conseguentemente, grazie anche al peso complessivo ridotto, l’accelerazione 0-100 km/h si svolge in 3”8/10, mentre la velocità massima è stata autolimitata elettronicamente a 305 km/h. Infine, impressiona favorevolmente anche il consumo medio dichiarato nel ciclo combinato: 8,5 litri per 100 km, corrispondenti a 199 g/km di CO2.
Grazie al lightweight design intelligente, i progettisti della BMW M sono riusciti a contenere il peso a vuoto a 1.510 kg. L’eccellente rapporto peso/potenza pari a 3,0 kg/CV offre quindi le premesse per un’esperienza di guida altamente dinamica. Da notare, inoltre, come gli interventi di riduzione del peso abbiano interessato tanto gli interni quanto la struttura esterna. In dettaglio, i sedili sono in carbonio, manca il divanetto posteriore e i pannelli interni delle porte e delle sezioni laterali sono a peso alleggerito, inclusi i nastri di chiusura delle porte che hanno soppiantato le tradizionali maniglie. All’esterno il cofano motore è stato ridisegnato ex novo, mentre il tetto e lo splitter anteriore regolabile sono realizzati in materiale sintetico rinforzato in fibra di carbonio (CFRP). Materiale quest’ultimo riguardante pure l’alettone regolabile, il quale poggia su filigranati elementi di supporto in alluminio, montati sul cofano posteriore (anch’esso in CFRP, al pari dell’estrattore d’aria). Completa l’opera l’impianto di scarico con terminali in titanio, che consente di risparmiare il 20% di peso rispetto alla costruzione tradizionale.
Parlando di trasmissione, il cambio a doppia frizione M a sette rapporti (M DKG) seleziona la marcia ottimale per ogni situazione di guida, trasmettendo la potenza alle ruote posteriori. Inoltre, il pilota può inserire le marce anche attraverso i paddle del volante, oppure mediante la leva centrale che va tirata per salire di rapporto e spinta per scalare, come avviene sulle auto da competizione. Riguardo l’assetto M, si tratta di un sistema regolabile su 3 livelli con settaggio specifico per la BMW M4 GTS. In conclusione, i leggeri freni carboceramici M offrono un punto di pressione definito con la massima precisione, garantendo inoltre degli eccellenti valori di decelerazione e un’eccezionale resistenza nella guida al limite in circuito.
Gian Marco Barzan
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