Derapata da Record con GT-R NISMO
Tante corse massacranti, chilometri di sfide su ogni tipo di terreno, e poi basta una curva fatta bene per balzare agli onori delle cronache. Ma la curva deve essere fatta davvero molto, molto bene. Tanto da valere il Guinness dei primati. Si parla di drifting e di una sportiva straordinaria come la Nissan GT-R nelle mani di un pilota coi fiocchi. Ricetta pronta.
Alloro per Kabata
Una Nissan GT-R NISMO MY16 ha conquistato il GUINNESS WORLD RECORDS per la derapata più veloce : drift 30 gradi a 304,96 km/h grazie alle virtù del pilota Masato Kawabata, campione giapponese della categoria e detentore del titolo Japanese drifting series (chissà come mai mi viene in mente il film Fast and Furious Tokio Drift ). Derapata da Record per la GT-R NISMO e, per Kawabata primato strappato al polacco Jakub Przygoński (256 Km/h con Toyota GT86) nel tentativo vincente organizzato all’Aeroporto Internazionale di Fujairah, EAU.
Veicolo e pilota vestono gli allori, ma ovviamente la preparazione al record di Nissan GT-R è il frutto di un grande lavoro da parte degli specialisti Nismo. La MY16 Nissan GT-R NISMO è stata elaborata a puntino dalla GReddy Trust che, tra le varie modifiche, hanno sviluppato il motore V6 3.8 fino a ottenere 1380 HP pronti da gestire dal volante di Kawabata.
Una derapata a più di 300km/h.
L’istinto per il drifting è già nelle corde della GT-R per come scarica la potenza, la ripartizione della trazione e dei pesi. Tra gli appassionati del genere è una sportiva acclamata. Figurarsi “settata” per un record.
Sulla pista di 3 km Nissan si era già posta l’obiettivo di affrontare la derapata a più di 300km/h. Kawabata (che corre per il Team Tokyo nella Japanese drifting series), è stato scelto tra un gruppo ristretto di piloti specialisti, virtuosi drifter.
Per l’Aeroporto Internazionale di Fujairah e per gli Emirati Arabi Uniti l’occasione del Guinness World Records è valsa un po’ di pubblicità: il Guinness fa business, anche per la The Prodrift Academy UAE che ha collaborato con Nissan e con la quale organizza specifici programmi di training per tenersi all’avanguardia del drifting in Medio Oriente.
Un team vincente
I tecnici della GReddy Trust hanno lavorato al setup di una Nissan GT-R presso la location nei tre giorni precedenti all’evento. Un hangar si è trasformato in officina e hanno avuto a disposizione solo tre tentativi per battere il record, come prevede il regolamento del Guinness World Records.
A fornire supporto, oltre alla logistica della Prodrift Academy, sono stati anche gli specialisti della Recaro per il sedile del pilota, della RAYS per gli speciali cerchi in lega leggera e della Toyo Tires per le gomme da derapata sviluppate specificamente.
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