PSA modernizza il logo e rilancia DS3
Il Gruppo PSA cambia il proprio logo. Lo vuole la strategia Push to Pass. Detto più semplicemente, è l’emblema della trasformazione di PSA Groupe. Segue le tendenze dei nuovi clienti, si adegua all’immagine dell’era digitale e, fattore importante, simboleggia la nuova identità del Gruppo con i suoi 3 marchi automobilistici, Peugeot, Citroën e DS. Ciascuno con obbiettivi e posizionamenti sul mercato ben specifici.
Quasi parallelamente, un’occasione per mettere in mostra la Nuova DS 3 e DS 3 Cabrio (presentata sotto la Piramide del Louvre a Parigi).
La compatta Premium rilancia, mantiene il meglio di ciò che più ha funzionato e si affina in dettagli di classe e livello tecnologico. Già in passato abbiamo verificato e apprezzato le particolari accuratezze costruttive.
Da poco ha adottato il cambio di ultima generazione EAT6 sulla versione con motore PureTech 110 ed è ora equipaggiata anche con il motore 3 cilindri turbo PureTech 130. Inoltre, la Nuova DS 3 sarà disponibile anche in una versione PERFORMANCE da 208 cavalli. Approfondiremo nei prossimi test della redazione di MotorAge.it ben attenti alle caratterizzazioni e prestazioni promesse.
Intanto si nota che il design è ancora più distintivo; è uno dei piatti forti, riconoscibile, con il frontale che si presenta con la firma luminosa DS LED VISION. Il profilo cromato si allunga verso i proiettori con due ali cromate, segnando il debutto delle doppie Wings su DS.
Il gioco tra il gruppo ottico orizzontale e la fila di Led verticale segna un punto di classe. Segnale stilistico rimane il trattamento bicolore tetto/carrozzeria in 78 combinazioni possibili, come tipica è la linea di cintura a “pinna di squalo”.
A bordo le Nuove DS 3 offrono la funzione Mirror Screen, con Apple CarPlay o MirrorLink per l’interfaccia personalizzata con il proprio smartphone dallo Schermo Touch Pad 7”. Si può telefonare, usare le mappe, ascoltare musica, accedere ai messaggi anche mediante il riconoscimento vocale Siri.
L’assetto, per agilità e dinamismo, l’avevamo già verificato come ai vertici della categoria. Lo stesso i motori. Andremo a provare ora le novità e le modifiche.
A disposizione ci sono il citato benzina 3 cilindri PureTech (eletto “motore dell’anno 2015”), il potente benzina 4 cilindri THP e i Diesel 4 cilindri BlueHDi dotati della tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction). Combinazioni con cambio manuale 5 o 6 rapporti, cambio pilotato o cambio automatico di nuova generazione. Le emissioni di CO2 partono da 79 g/km e non superano i 129 g/km.
Tre gli allestimenti: Chic, So Chic, Sport Chic. Prezzi per DS3 da 16.400 euro a 23.300 per la 165 CV. Per DS3 Cabrio si va da 19.900 Euro a 28.050 Euro con il Diesel BlueHDi più raffinato e vigoroso.
La versione PERFORMANCE ha un trattamento a parte. Oltre al differenziale Torsen, l’assetto ha modifiche dedicate con carreggiate allargate, freni maggirati e cerchi 18″, come personalizzati sono i dettagli esterni/interni del Pack in carbonio o i rivestimenti pelle e Alcantara. Il motore THP si eleva a 208 CV. Una vera GT che chiede 32.150 e 35.400 Euro per berlina e Cabrio.
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