Ambizioso Ford Edge – attacco ai SUV premium
Negli Stati Uniti ha avuto successo fin dalla sua apparizione nel 2006 la Ford Edge . Merito delle tecnologie e del suo look moderno, all’avanguardia per l’epoca. Come si ricorda, Edge (con HySeries Drive) è stata anche un tester fondamentale per l’alimentazione ibrida plug-in e fuel-cell con generatore a idrogeno.
Ora, la nuova generazione del SUV ful-size dell’Ovale Blu è arrivata in Europa mettendosi alla vetta della famiglia degli sport-utility europei del marchio, EcoSport e Kuga. Edge è diventata un SUV globale, magari con un po’ di ritardo rispetto ai tempi previsti, ma l’operazione era ed è essenziale.
Il mercato dei SUV è in costante crescita: l’anno scorso, ‘best seller’ in Europa, ha segnato un incremento del 24% rispetto all’anno precedente. E il segmento dei SUV full size “grandi” in cui si colloca Edge ha registrato un incremento del 42%.
Ford Edge entra nel gioco con un aspetto imponente: lunga 4,81 metri, alta, con il cofano non troppo pronunciato per dare slancio alla cabina, superfici lisce che mettono in risalto le nervature ai fianchi e sul cofano. Uno stile moderno che a essere intrigante, caratterizzato nei dettagli anche nel affermare il feeling Ford. Dalla sua ha un appeal di classe premium, per percezione, qualità dei materiali e soluzioni tecnologiche.
La gamma è volutamente semplice. Tre allestimenti: Plus, Titanium e Sport. Poi tutto verte sul motore Diesel 2.0 TDCi proposto nelle due verianti turbo da 180 CV e biturbo da 210 CV. Il primo proposto per tutti e tre gli allestimenti, il secondo su Titanium e Sport abbinato al cambio automatico Powershift con “paddle” al volante. In ogni caso è incluso il sistema Start&Stop. I valori omologati come media indicano 5,8 litri/100 km per 149 g/km di CO2.
Dall’entry-level a Titanium la differenza è di 3.000 euro, di altri 2.000 per arrivare a Sport.
In sostanza, il prezzo di lancio vede Edge Plus partire da 46.250 euro con il 2.0 TDCi 180CV Start&Stop AWD. Le due varianti Titanium 2.0 TDCi 180CV Start&Stop AWD e 2.0 TDCi 210CV Start&Stop AWD Powershift richiedono 49.250 e 51.750 euro. Le due medesime varianti in allestimento Sport arrivano a 51.250 e 53.750 euro.
Anche il prezzo dell’entry-level non appare basso, ma bisogna tenere conto della qualità costruttiva, gli equipaggiamenti e le tecnologie, Tutte le versione hanno la trazione integrale intelligente Ford All-Wheel Drive – un evoluto sistema AWD in grado di controllare e gestire l’aderenza delle ruote, effetti sulla direzionalità, imbardata. Messo alla prova su fondi di differente consistenza, riesce a reagire in tempo reale, a volte perfino in anticipo rispetto alla perdita di motricità e tenuta.
La dotazione di serie della Plus prevede cerchi in lega da 19”, cristalli posteriori oscurati, controllo trazione, controllo pressione pneumatici, climatizzatore bi-zona, 7 airbag (incluso quello per le ginocchia del guidatore), sistema di riconoscimento segnali stradali e della corsia, nonché sistema di connettività SYNC 2 con comandi vocali e touch-screen 8’’. Novità per il segmento, il sistema di frenata automatica con assistenza pre-collisione e riconoscimento dei pedoni (Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection).
Per esaltare la sensazione di guida raffinata è stato adottato la riduzione attiva del rumore (Active Noise Control, di serie su Titanium e Sport); simile a sistemi utilizzati da altre Case, Honda, Lexus, GM ad esempio, capta le onde acustiche del motore e della trasmissione e le contrasta generando frequenze opposte.
Sugli allestimenti superiori di Ford Edge si aggiungono (o sono disponibile) altre tecnologie, anche differenziate. Sedili in pelle con regolazioni elettriche per Titanium, più sportivi e parzialmente in pelle per Sport, che ha però anche un assetto più sportivo e sterzo adattivo, pedaliera in alluminio, cerchi da 20″. Da Titanium la connettività si completa con il Touch Navigation (molto bello anche con il sistema SYNC 2, in attesa del 3). Interessante anche la telecamera frontale che offre una visuale a 180 gradi (Front Wide-View Camera), il parcheggio semi-automatico (Active Park Assist) e il portellone ad apertura automatica senza mani (Hands-Free Liftgate, basta passare il piede in basso).
Il cambio automatico rende molto versatile il motore da 210 CV. Porta la Edge a 100 all’ora in meno di 9 secondi e mezzo e lo fa in scioltezza in modalità automatica. Sulle strade tedesche si è fatto apprezzare il volante reattivo e ben calibrato, un buon “comunicatore” che non dà mai sensazioni virtuali: per la massa che ha è un SUV che si fa guidare in scioltezza. E se si chiede più grinta, assetto e motricità tengono molto bene anche nelle curve aggressive in progressione.
Rollio e sterzo digeriscono meno gli scarti veloci, ma hanno alti limiti nel tenere la retta traiettoria. Anche più di quanto ci si aspetti. A 130 km/h (appena sopra i 2.000 giri) si viaggia in relax totale, senza alcuna vibrazione. Quanto alle doti tuttoterreno, la terra, gli sterrati e le ondulazioni dell’off-road leggero se li mangia con naturalezza, La si dovra provare in un test più arcigno.
Intanto la competizione commerciale è cominciata, e Ford Italia punta a portare verso la Edge parecchi clienti del mondo Premium.
Fabrizio Romano
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Ha un aspetto imponente