Dealer Day: soddisfazione e preferenze dei concessionari
Si è chiuso l’Automotive Dealer Day con i suoi studi e rilevazioni. Tra i più importanti, i risultati di DealerSTAT 2016, l’indagine sulla soddisfazione dei concessionari italiani nel rapporto con la casa automobilistica e le preferenze circa i brand più ambiti.
Condotta da Quintegia, la rilevazione ha coinvolto 32 marchi e oltre il 50% dei dealer italiani, che si sono espressi in 1.250 questionari. In fatto di soddisfazione dei concessionari nel business con la Casa, nel 2016 cambia il numero 1 della classifica: BMW (3,90) per il primo anno raggiunge il vertice nel ranking, seguita da Mini (3,87), il noto marchio britannico che fa parte del Gruppo BMW. La conquista del primo e secondo posto per la “soddisfazione dei Dealer auto” è davvero un bel successo per BMW Italia, che celebra nel miglior modo i 50 anni di presenza della Marca nel nostro Paese e consolida il rapporto con la rete dei Concessionari. Sul podio sale anche Volvo (3,86); un altro segnale che la strategia di rilancio della Casa svedese sta funzionando. Completano la Top 5, Ford (3,83), perfettamente stabile, insieme a Land Rover (3,82). A ritirare il premio per BMW è stato Sergio Solero, Presidente di BMW Italia.
Ma altrettanto interessante per tastare il polso del mercato, è l’analisi sulle preferenze di mandato dei dealer, quale marchio vorrebbero rappresentare nell’ipotesi di ripartire da zero nel business. Dalle risposte emerge che nel 2016 il 51% rimarrebbe fedele al proprio marchio e un altro 24% sarebbe comunque intenzionato a proseguire con l’attività imprenditoriale, anche se con altri mandati. Il 5% dei dealer uscirebbe dal business, mentre il restante 20% non prende posizione. Nell’ultimo triennio la fedeltà dei concessionari al brand rappresentato appare in continuo aumento (era 35% nel 2014), mentre l’uscita dal business è un’opzione sempre meno indicata.
Dalle preferenze espresse dai concessionari, Land Rover si conferma, come nel 2015, il mandato più desiderato o ambito, seguita da Kia e quindi da Ford e Volkswagen a pari merito. Nel ritirare il premio, il Presidente Jaguar Land Rover Italia, Daniele Maver, si è gongolato nel far rilevare quanto il fascino dei modelli della gamma, l’innovazione stilistica e tecnologica siano vincenti.
Quintegia ha inoltre conteggiato il grado di soddisfazione dei dealer di veicoli commerciali. Sulle reti dei 10 marchi considerati, l’ha spuntata Ford (3,67), eguita da Renault e Mercedes. Per Ford ritira il premio Domenico Chianese, Presidente di Ford Italia.
A concludere ADD16, è stato assegnato l’Internet Sales Award, il Premio che ogni anno individua il Best Digital Dealer, ovvero il concessionario o salonista che si è distinto nell’utilizzo del web e del mobile come strumenti multimediali per la comunicazione. Per idee, proposte e vendita. Il Premio, un’iniziativa di AutoScout24 in collaborazione con Quintegia, è stato assegnato quest’anno a Renault Retail Group e ritirato da Claudio Dell’Ariccia, Coordinatore Marketing del Gruppo.
Tutto ciò dopo nel primo quadrimestre 2016 il mercato ha fatto segnare un aumento delle vendite medie del 18,59%. Nonostante il costo medio per i clienti, considerando tutti i segmenti e tutti i prodotti, sia salito di circa 800 Euro rispetto all’anno precedente. E’ di fatto un mercato automotive sempre più legato alle nuove tecnologie, sia per il prodotto sia per i processi di vendita. Gli operatori del settore devono essere pronti ad affrontare le sfide poste dalle tecnologie digitali, mantenersi costantemente aggiornati e ben informati (al di là degli incontri organizzati dalle filiali della Casa), obbligatoriamente attenti alle tendenze per confrontarsi e soddisfare clienti sempre più “bravi conoscitori” di ciò che acquistano.
F.R.
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