La Giulia ai Carabinieri con il Quadrifoglio
All’interno del parco del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri a Roma, questa mattina sono stati presentati i due modelli di Alfa Romeo Nuova Giulia Quadrifoglio con livrea istituzionale. Ovviamente alla presenza dei personaggi principali richiesti dal palcoscenico. Dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano al Ministro della Difesa Roberta Pinotti, affiancati dal Comandante Generale Tullio del Sette, dal Presidente del Gruppo FCA John Elkann e l’Amministratore Delegato Sergio Marchionne, dal COO della Regione EMEA Alfredo Altavilla ai vertici dello Stato Maggiore dei Carabinieri.
Dedicate a missioni speciali – Le Giulia Quadrifoglio dei Carabinieri saranno utilizzate a Roma e Milano per svolgere speciali interventi, quali il trasporto di organi e sangue, oltre che per i servizi di scorta in occasione di cerimonie istituzionali. Tra le dotazioni su misura si segnalano il defibrillatore, speciali unità portatili di raffreddamento, predisposizione radio, sistema Odino (un pratico tablet compatto), dispositivi supplementari di emergenza, porta arma lunga e torce led ricaricabili collocate nell’abitacolo. Da notare che per conoscere al meglio le caratteristiche dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, il Gruppo FCA garantirà a un ristretto numero di Carabinieri, selezionati direttamente dall’Arma, un corso di guida sicura presso l’autodromo di Varano de Melegari, a cura di istruttori della Casa di Arese.
Motore con tecnologie Ferrari – La Giulia Quadrifoglio rappresenta il paradigma Alfa Romeo e conferma tutte le peculiarità patrimonio da sempre del Marchio milanese, riassumibili in aspetti come il design distintamente italiano, motori innovativi con prestazioni superiori a ogni concorrente diretto, trazione posteriore, distribuzione pari a 50-50 sui due assali, eccezionale rapporto peso/potenza e soluzioni tecniche uniche. Equipaggiata con il nuovo motore 2.9 BiTurbo benzina da 510 CV, totalmente in alluminio e ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari, la Nuova Giulia Quadrifoglio accelera da 0 a 100 km/h in 3”9/10 e raggiunge i 307 km/h di velocità massima.
Una lunga e gloriosa tradizione – Alla cerimonia ufficiale, insieme alla Nuova Giulia Quadrifoglio, erano esposti diversi modelli della gamma FCA (come Alfa Romeo Giulietta e Jeep Renegade) che verranno consegnati in 800 unità nel corso del 2016 e saranno configurati secondo le necessità dell’Arma per il controllo del territorio. Gli ospiti hanno potuto ammirare anche un esemplare della storica Alfa Romeo Giulia Super degli Anni 70, a testimonianza del forte legame tra l’Alfa Romeo e i Carabinieri che affonda le sue radici nel secondo dopoguerra quando tutte le “Gazzelle” avevano il marchio Alfa sulla calandra, a cominciare dalle Giulietta e dalla sua discendente diretta, la Giulia. Da allora il sodalizio tra l’Arma dei Carabinieri e Alfa Romeo è proseguito negli anni con vetture sempre più potenti e affidabili, dall’Alfetta all’Alfa 90, dall’Alfa 75 alla 155, dalla 156 alla 159 fino ad arrivare oggi alla Nuova Giulia Quadrifoglio, eccellenza assoluta del Made in Italy.
Le Alfa Romeo dei Carabinieri nella storia in sintesi
- Giulietta berlina 1.3
- Giulia Super 1.6
- Alfetta 1.8
- Alfa 90 1.8 – 1.8 Super
- 75 1.8 carburatori – 1.8 IE
- 155 1.8 Twin Spark 8 valvole – 1.8 Twin Spark 16 valvole
- 156 2.0 Twin Spark- 2.0 JTS
- 159 2.4 JTDm
- Nuova Giulia Quadrifoglio 2.9 BiTurbo benzina
Gian Marco Barzan