Al recente Salone di Pechino, la smart ha presentato le versioni Brabus dei modelli fortwo coupé e cabrio e forfour. Le nuove varianti sono figlie della joint venture tra il costruttore in seno al Gruppo Daimler e il prestigioso preparatore Brabus. Una collaborazione fruttuosa nata 12 anni or sono, che ha comportato oltre 60mila smart ad alte prestazioni consegnate.
In dettaglio, il motore 3 cilindri 0.9 litri turbocompresso delle smart Brabus eroga la bellezza di 109 CV e una coppia massima pari a 170 Nm ad appena 2.000 giri/min.. Questi risultati si devono a un’accurata preparazione del propulsore che ha visto interventi sulla gestione elettronica di accensione e alimentazione, nonché l’adozione di un impianto di scarico realizzato ad hoc. Quanto alle prestazioni, le fortwo coupé e cabriolet accelerano da 0 a 100 km/h in 9”5/10 (alla generazione precedente però ne occorrevano 8”9/10) e raggiungono 165 km/h di velocità massima. La forfour per parte sua compie il medesimo sprint in 10”5/10 e fa segnare 180 km/h di punta.
Uno dei “talloni di Achille” delle smart Brabus del passato era rappresentato dal cambio robotizzato a singola frizione, lentissimo quando si chiedevano le massime prestazioni nella modalità manuale, nonché foriero di un’andatura “a elastico” nel setup automatico. Ora “la musica” è decisamente cambiata, poiché le ultime nate adottano il riuscito cambio doppia frizione Twinamic a 6 marce. Cambio caratterizzato da passaggi di marcia estremamente rapidi e, nel contempo, morbidi come si conviene a una city car ultra compatta del genere. E quando il guidatore vuole ottenere il massimo spunto da fermo, vi è la funzione Race Start che regola automaticamente il regime ideale e lo slittamento della frizione; in pratica un launch control vagamente in stile Formula 1.
Le smart Brabus si distinguono anche per l’assetto sportivo Performance Brabus. Esso consiste in aspetti come la taratura più rigida del 20% degli ammortizzatori, la barra stabilizzatrice anteriore che riduce il rollio del 9% e il controllo elettronico di trazione e stabilità ESP più permissivo. Modifiche anche allo sterzo, reso più diretto rispetto alle altre smart al fine di agevolare l’iscrizione nelle curve. Infine, esteticamente le smart Brabus sfoggiano diversi particolari esclusivi come il diffusore in matt grey, i terminali di scarico cromati e i cerchi in lega Brabus Monoblock IX con verniciatura opaca gray. Come dire che la presenza scenica non manca affatto.
Gian Marco Barzan
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