La nuova Audi A5 Coupé mantiene una forte coerenza stilistica con la generazione precedente. Una scelta saggia per una vettura che, all’epoca dell’esordio nel 2007, fu giudicata da Walter De Silva la più bella realizzazione da lui creata e che ha avuto un notevole indice di gradimento commerciale.
Pesa meno e ha un’aerodinamica notevole
Realizzata sulla nuova piattaforma modulare MLB, la stessa da cui prendono vita le ultime A4 e Q7 , la Audi A5 Coupé è più leggera di 60 kg rispetto all’omonimo modello precedente. Inoltre, ha un coefficiente aerodinamico di cx pari ad appena 0,25. Tornando a trattare di stile, si ritrova l’impostazione classica dei volumi della prima edizione, mentre la calandra single frame e i gruppi ottici anteriori sono completamente inediti e danno un’aggressività semplicemente sconosciuta prima. La parte posteriore è forse più ordinaria rispetto alla A5 nata 9 anni or sono, a causa dei gruppi ottici fin troppo simili a quelli della A4, ma rimane comunque assai riuscita.
Interni : volendo c’è perfino la tv
L’abitacolo è improntato al rigore delle forme e a un assemblaggio impeccabile, come d’abitudine ormai trentennale riguardo le Audi. La plancia a sviluppo orizzontale integra lo schermo multimediale che può essere dotato di televisore e dell’Apple TV, mentre da parte sua la connessione internet hotspot supporta contemporaneamente fino a otto dispositivi. Non poteva mancare, infine, il virtual cockpit, ossia il quadro strumenti digitale riguardante tutte le Audi di ultima generazione che può essere configurato a piacere.
Motori a partire da 190 CV
Le motorizzazioni della Audi A5 sono sei, con un ventaglio di potenze compreso tra i 190 CV delle versioni 2.0 TFSI e 2.0 TDI ai 354 CV della S5 di cui parleremo a parte. La disponibilità comprende pure un 2.0 TFSI potenziato a 218 CV, un 3.0 TDI con la medesima “cavalleria” e la versione Ultra altamente ecologica del 2.0 TDI 190 CV. Quest’ultima, stando a quanto dichiarato, è accreditata di un consumo medio pari a 4 litri per 100 km nel ciclo combinato, corrispondente a 105 g/km di CO2. Quanto alla trasmissione, la A5 è realizzata con trazione anteriore oppure integrale quattro e, a seconda delle versioni, vi sono il cambio manuale, il doppia frizione S-tronic o l’automatico Tiptronic con convertitore di coppia.
La Audi S5 è il top di gamma della nuova Coupé di Ingolstadt. Il suo motore V6 a benzina turbocompresso di ultima generazione eroga ben 354 CV, a fronte di un consumo medio di 7,3 litri di carburante ogni 100 km. L’accelerazione 0-100 km/h si compie in appena 4”7/10, mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h. Di serie figurano la trazione integrale quattro e il cambio doppia frizione S-tronic.
Quest’ultimo ha anche la funzione manuale tramite levette al volante, oppure mediante la leva centrale. Leva che purtroppo va spinta per salire di rapporto, nonché tirata per scalare, ossia l’esatto contrario di quanto le leggi della fisica imporrebbero. Sarebbe quindi opportuno invertire il layout, come è stato fatto con l’ultima Porsche 911 ad esempio, ma anche un eventuale cambio manuale a richiesta troverebbe i suoi estimatori.
Gian Marco Barzan
Nuova Audi A5 Coupé
Nuova Audi S5 Coupé