Transformers 5 : una nuova Camaro
Svelata la nuova Chevrolet Camaro che interpreterà l’iconico Autobot giallo in versione più più muscolosa e agguerrita.
Iniziate da poco le riprese di Transformers – The Last Knight, già la Chevrolet Camaro da 455 CV fa parlare di se aggiornando il suo look. Il quinto film dell serie, diretto da Michael Bay, svela il rinnovato stile di Bumblebee, l’Autobot nemico dei Decepticon nelle vesti di una Chevrolet Camaro MY 2016, appositamente modificata e costruita ad hoc da GM che customizzando l’esemplare lo ha reso ancora più grintoso e accattivante dell’originale.
Rispetto alla versione di produzione, l’Autobot sfoggia un logo Transformers sulla fiancata, un frontale pesantemente rivisitato (ricorda un po’ la faccia di Predator), cofano rialzato al centro come un’armatura che fa bene all’aerodinamica e alla respirazione, quindi minigonne più generose, cerchi in lega e un’ala posteriore straordinariamente enfatizzati. Non ci sono informazioni ufficiali sulla parte tecnica, ma il motore, rimarrà probabilmente il famoso V8 da 455 abbinato al cambio automatico da 8 rapporti.
Il film, che arriverà nelle sale italiane tra un anno avrà un’altra novità nel cast nel quale è stato aggiunto tra i protagonisti Sir Anthony Hopkins pur restando ancora Mark Wahlbergin il personaggio di primo piano. Però il regista sottolinea che anche la Chevrolet Camaro più famosa della storia del cinema, calata al meglio nei panni di Bumblebee, fa parte dei protagosti principali, quindi il fatto che ora sia più muscolosa e agguerrita è un anteprima da mondiale!
Già si prevede un’altra Camaro Special Edition Transformers per i clienti appassionati a Bumblebee, cogliendo l’occasione del decimo anniversario dal primo film (e dal ritorno della Camaro dopo sette anni di assenza dalle concessionarie). Come disse Rick Scheidt (vicepresidente marketing Chevrolet USA), il suo ruolo nei film ha contribuito a far conquistare alla Camaro la vetta delle vendite tra le auto sportive negli States (in diretta rivalità con la Mustang). La prima Special Edition, poi, andò praticamente a ruba, dagli USA, all’Europa al Giappone.
Redazione MotorAge.it