Audi S4 Avant : piacere di guida integrale
Impressioni di guida
La nuova Audi S4 Avant è caratterizzata dall’inedito motore 3.0 TFSI, erogante 354 CV di potenza per 500 Nm di coppia, che consente lo sprint da 0 a 100 km/h in 4”7/10 a fronte della velocità massima autolimitata a 250 km/h. La trazione integrale quattro e l’assetto sportivo garantiscono livelli eccellenti in termini di tenuta di strada e stabilità.
Carattere double face
Bastano pochi chilometri al volante della Audi S4 Avant per scoprire come il motore si adatti perfettamente a ogni situazione. Più in dettaglio, si apprezza l’elasticità di marcia (eloquenti i 500 Nm di coppia espressi da 1.370 a 4.500 giri/min), che consente risposte immediate indipendentemente dalla marcia inserita. Inoltre, quando si richiede il pieno spiegamento di potenza, il V6 TFSI Audi mostra un allungo impressionante che si stempera solamente in prossimità della zona rossa del contagiri. Un gran bel motore, quindi, il cui unico difetto (se così si può definire) è rappresentato dal sound fin troppo educato.
Cambio rapido e confortevole
Per quanto riguarda il cambio, la Audi S4 Avant adotta il tiptronic con convertitore di coppia a otto rapporti caratterizzato da rapidità e fluidità d’innesto. Le marce inferiori sono corte per una reattività più sportiva, quelle superiori lunghe per favorire la riduzione dei consumi. Inoltre, se il pilota rilascia il pedale dell’acceleratore a una velocità compresa tra 55 e 160 km/h, il cambio automatico inserisce la folle per una maggiore efficienza. Naturalmente il tiptronic dispone anche della funzione manuale, tramite la classica leva centrale (purtroppo va spinta per salire di rapporto e tirata per scalare) e i paddles al volante.
Trazione ripartita prevalentemente al posteriore
La trazione integrale permanente quattro assicura un significativo apporto al comportamento sportivo della S4. Nelle normali condizioni di marcia la coppia prevale al retrotreno, scongiurando il sottosterzo e avvantaggiando la maneggevolezza nelle curve; all’occorrenza la forza viene concentrata sull’assale con maggiore trazione. La gestione selettiva della coppia sulle singole ruota ottimizza maneggevolezza e stabilità in caso di marcia in curva a velocità elevata, con intervento dei freni ridotto al minimo, mentre il differenziale sportivo opzionale distribuisce la coppia in modo mirato tra le ruote posteriori.
Guidando la S4 Avant in un tracciato misto veloce, abbiamo verificato un comportamento sostanzialmente neutro all’ingresso delle curve, che può trasformarsi in lieve sovrasterzo all’uscita. Un comportamento divertente ma senza inutili eccessi, che meriterebbe 10 e lode se lo sterzo fosse un pochino più diretto. Certo, la perfezione non esiste anche se la S4 Avant è andata molto vicino.
Gian Marco Barzan