Exhibition Vespa : la mostra sui 70 anni di un’icona del Made in Italy
50 special, cantava Cesare Cremonini. Era il 1999 quando riecheggiavano le note della famosa canzone dell’ex leader dei Lunapop e la Vespa aveva da non molto celebrato le nozze d’oro. Adesso, 17 anni dopo, la Piaggio si appresta a celebrare un importante avvenimento che farà felice molti fedelissimi dei veicoli a due e quattro ruote con il marchio del made in Italy. Dal 6 luglio, fino al 30 ottobre il celebre Museo Nicolis di Villafranca di Verona sarà aperto al pubblico per una mostra interamente dedicata a omaggiare le Vespa e la loro storia, che quest’anno ha raggiunto i 70 anni. L’Exhibition Vespa apre i battenti per un tuffo nel passato e uno sguardo al futuro.
L’anteprima dell’esposizione ha visto il coinvolgimento delle istituzioni legate a Vespa, quali, su tutti, il Registro Storico Vespa e il Vespa Club Italia, rappresentati dai rispettivi presidenti Luigi Frisinghelli e Roberto Leardi. Tra le novità, uno spazio digitale riservato alla clientela più giovane che potrà usufruire di una vasta gamma di servizi, quali ad esempio una App, un sito Internet nuovi di zecca e l’interazione sui social networks, per poter godere appieno del fascino che sa sprigionare il mito della Vespa nella sua storia pluriennale.
Settanta anni e non sentirli, verrebbe da dire guardando ai gioielli presenti nella collezione raccolta dall’indimenticato Luciano Nicolis, la cui eredità è stata raccolta col passare del tempo dalla figlia Silvia, presidente del museo intitolato alla memoria del padre. Era l’Aprile del 1946 quando i primi modelli furono messi in commercio e da allora la Vespa ha accompagnato decenni di storia italiana, incarnando gli usi e costumi di una società in fase di mutamento.
“La Vespa è stata uno dei simboli emblematici che ha rappresentato l’Italia – ha commentato Silvia Nicolis – questo museo non vuole essere soltanto un’esposizione di pezzi unici ma un viaggio tra gli usi e costumi del nostro Paese. Sono le persone a dare significato al valore della memoria e le loro storie entrano a far parte del patrimonio museale. Ed è per questo che daremo la possibilità partecipare a un gioco postando foto di Vespa su Twitter e Instagram che verranno trasmesse in streaming su uno schermo all’interno del museo. Quella migliore darà l’opportunità al suo proprietario di esporre la propria Vespa tra quelle in mostra”.
Tra i modelli in esposizione, figurano ad esempio la 125 che ha dato vita all’epopea di “Vacanze romane”, il film con Gregory Peck e Audrey Hepburn? O le versioni Sport Corsa del 1951 e 1947 che hanno dato lustro alle imprese sportive targate Vespa? Come quella cui ha partecipato Giuseppe Cau, il cavaliere della Vespa, anch’egli presente alla cerimonia del taglio del nastro, colui che ha contribuito a renderla celebre con i successi nelle corse.
Compare il suo nome nella vittoria della Sei Giorni nel settembre 1951, quando arrivarono ben nove medaglie d’oro nelle corse su strada che contraddistinguevano allora una delle più importanti manifestazioni a livello internazionale. Lo scooter protagonista dell’impresa figura in bella mostra, come tutti gli altri che, siamo certi, faranno uscire una lacrima a molti nostalgici.
Andrea Sicuro
Un mito!
Agreed …
.. Such issues have to be addressed