Le reginette dello sprint a confronto

Confronto Abarth 595 Competizione- DS 3 1.2 130 CV- Smart Brabus forfour

Diverse tra loro per categoria e per tipologia, con potenze comprese tra 109 e 180 CV, l’Abarth 595 Competizione, la DS 3 1.2 130 CV Cabrio e la smart Brabus Forfour hanno in comune le alte prestazioni e il piacere di guida che ne deriva, a costi d’acquisto e di gestione non proibitivi. Ecco, in sostanza, nel confronto come si comportano su strada.

Abarth 595 Competizione: il differenziale che fa la differenza
“Datele un percorso ricco di curve e la farete felice”. Questo potrebbe essere il motto dell’Abarth 595 Competizione del confronto se avesse un’anima, tanta è la precisione nell’affrontare i percorsi più tortuosi  dove i rettilinei scarseggiano. Merito di un assetto studiato per ridurre al minimo i fenomeni di rollio, beccheggio e sottosterzo, ma anche del differenziale autobloccante opzionale.

Un autobloccante vero, del tipo meccanico, che ha il pregio di non “fare a pugni” con lo sterzo sotto forte accelerazione, garantendo sempre la massima trazione all’uscita delle curve. Senza dimenticare, naturalmente, il motore 1.4 Turbo bialbero a benzina da 180 CV, caratterizzato da un sound da brivido diffuso dai quattro terminali di scarico Record Monza.

Un propulsore che spinge forte sempre e comunque, consentendo alla 595 di staccare 6”7/10 sullo 0-100 km/h e di raggiungere (in pista) i 225 km/h. Un consiglio: nel confronto sceglietela con il cambio manuale di serie, rapido e preciso negli innesti. Il sequenziale, opzionale, è infatti lento nei passaggi di marcia e non molto in linea con l’immagine vincente di questa piccola supercar.

DS 3 Cabrio 1.2 PureTech: “Un milledue che vale un duemila”
Al volante della DS 3 Cabrio 1.2 PureTech 130 CV sembra di essere alle prese con un motore di cilindrata ben più elevata, grazie all’erogazione corposa e costante ad ogni regime. E anche le prestazioni nel confronto dimostrano questa tesi, come si evince dall’accelerazione 0-100 km/h coperta in 9” netti e dalla velocità massima di 202 km/h.

L’assetto per parte sua rappresenta il giusto compromesso tra comfort e sportività, con le sospensioni che assorbono più che degnamente le asperità stradali e nel contempo assicurano tenuta di strada e stabilità di alto livello. Certo, esagerando con l’acceleratore nelle curve strette il sottosterzo compare, ma è sufficiente lasciar fare all’ESP il suo compito oppure alleggerire il pedale destro per rientrare nella traiettoria ideale.

Rispetto alle altre due del confronto , la DS 3 Cabrio ha tre punti a suo favore. Il primo è rappresentato dal fatto di essere cabriolet (a dire il vero anche la Abarth 595 offre questa versione), quindi il piacere di guidare raddoppia quando si viaggia con il vento tra i capelli. Il secondo aspetto peculiare è costituito dai materiali raffinati dell’abitacolo, mentre il terzo dalle possibilità pressoché illimitate di personalizzazione. Difetti? Il motore 1.2 PureTech ha un sound piuttosto banale, ma a “fare la voce grossa” c’è la ben più potente DS 3 Performance con propulsore 1.6 turbo da 208 CV.

Smart Brabus forfour: E’ quasi un kart  
Fra le tre vetture prese in esame, la smart Brabus forfour è l’unica con motore posteriore e la raffinata sospensione dietro a Ponte De Dion. Fattori, questi ultimi, che danno un “sapore” unico alla guida sottoforma di agilità e tendenza al sovrasterzo di potenza (prontamente inibito dall’ESP) nelle curve.

Più in dettaglio, l’assetto sportivo Brabus con ESP tarato specificamente, assicura un comportamento piatto nelle curve che ricorda molto i kart. Inoltre, ad assecondare pienamente l’azione vi è lo sterzo diretto con servoassistenza orientata al dinamismo. Da parte sua il motore 3 cilindri turbo a benzina eroga 109 CV, permettendo lo scatto da 0 a 100 km/h largamente inferiore ai 10”, a fronte di una velocità massima di 180 km/h. Da dieci e lode il cambio doppia frizione twinamic, talmente rapido che rispetto al lento robotizzato della Abarth 595 Competizione sembra provenire dalla Formula 1.

Quanto al capitolo difetti del confronto, a parte una linea a nostro avviso non molto originale, la smart Brabus forfour ricorda i kart anche riguardo il comfort. Il rovescio della medaglia negativo dell’assetto sportivo è una risposta sempre rigida degli ammortizzatori, tanto che un sistema di regolazione elettronica non sarebbe poi così male.

Gian Marco Barzan

Abarth 595 Competizione

DS 3 Cabrio 1.2 PureTech

Smart Brabus forfour