In sostanza, due tra i migliori piloti di droni del pianeta si sfidano in un percorso ad ostacoli esclusivo, che coinvolge, tra gli altri, una Focus RS impegnata in drifting, una Ford Mustang a dalle gomme fumanti e un robot. Il sedicenne Luke Bannister (vincitore del World Drone Prix) e il compagno di di team nei Tornado Blades, Brett Collis, comandano i loro droni a distanza sfruttando speciali occhiali in grado di fornire una visuale in prima persona mentre pilotano tra passaggi acrobatici, decisamente spettacolari.
Per esempio, volano passando sotto il più “piccolo” dei pickup dell’Ovale Blu, il Ford Ranger, o letteralmente attraverso una Ford B-MAX, inseguono una RS in drifting e incontrano una rabbiosa Mustang. Tutto questo, tra slalom velocissimi, o centrando dei palloncini. Tutto questo al coperto, dovendo valutare anche l’altezza.
Un impianto di 36 videocamere GoPro riprende i droni in azione, con lo stile reso celebre dal film The Matrix nel 1999.
[youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=JOFXUnxftxA” width=”560″ height=”315″] Dronekhana è stato chiamato così in omaggio al fenomeno di YouTube Gymkhana, la serie di video con protagonista Ken Block e i suoi virtuosismi a quattro ruote. Dronekhana è stato girato presso il quartier generale europeo di Ford a Colonia.
Curiosità
– i droni utilizzati nel video possono arrivare ad un velocità di 120 km orari.
– i palloncini sono stati riempiti di fumo e polvere di talco.
– ognuno dei 12 burn-out della Mustang è durato 15 secondi ed è stato ottenuto utilizzando il sistema elettronico Line Lock.
– è servito un esercito di 36 GoPro per riprendere l’azione dei droni a mezz’aria nello stile reso celebre dal film The Matrix del 1999
– Dronekhana segue la serie dei video Snowkhana, anch’essi diventati una divertente tradizione per Ford.
Redazione MotorAge.it