Renault Clio: maquillage di sostanza

Forte di 26 milioni di unità vendute in 26 anni di carriera, attraverso quattro generazioni, la Renault Clio si rinnova. Disponibile sia in versione berlina che station wagon, la vettura compatta della Losanga sarà disponibile a partire da settembre.

“M’illumino d’intenso”
Esteticamente la Renault Clio sfoggia un nuovo look del frontale, con i gruppi ottici Full Led Pure Vision. Fari che si sposano perfettamente con la griglia ridisegnata, assicurando al contempo di notte la “firma luminosa” C-Shape, divenuta ormai un must per le Renault di ultima generazione.

Nuovo anche il logo, identico a quello della Megane, così come è inedito il paraurti posteriore. Per quanto riguarda le tinte della carrozzeria, debuttano tre colori: Rosso Intenso, Grigio Titanio e Bianco Nacrè. Inediti pure i cerchi in lega leggera.

Qualità percepita aumentata
Uno degli appunti che si muovevano nei confronti della Clio quarta generazione, riguardava la scarsa fattura di alcune plastiche all’interno. Problema risolto alla grande con questo restyling, come si evince dall’abbondanza di materiali soft touch provenienti dall’alto di gamma.

Passando ad altro argomento, non mancano moderni sistemi di assistenza alla guida; a seconda delle versioni, infatti, sono disponibili sensori anteriori, Parking Camera e sistema Easy Park Assist che consente di parcheggiare automaticamente. Degni di nota, inoltre, i sistemi multimediali connessi (due su tutti lo Smart Nav Evolution e l’R-Link Evolution), nonché il raffinato impianto Bose Sound System alla sua prima assoluta in una vettura del Segmento B.

Motori implementati
Sul fronte delle motorizzazioni, l’unità d’attacco è rappresentata sempre dal classico e instancabile 1.2 16V a benzina erogante 75 CV. Salendo di categoria troviamo una novità molto importante, ovvero il propulsore a benzina Energy TCe 120 (il numero indica la potenza massima, notevolissima in confronto alla cilindrata).

Inedito anche il motore a gasolio 1.5 dCi 110, associato al cambio manuale a 6 rapporti e mutuato direttamente dalla Captur. Ovviamente non manca la sportivissima versione R.S., ma quest’ultima merita un approfondimento a parte che presto svolgeremo.

Gian Marco Barzan