La presentazione mondiale è stata organizzata per l’immancabile Salone dell’Automobile di Parigi, dal 24 Settembre. E’ la Civic di 10ma generazione con carrozzeria due volumi a 5 porte, ed è il segnale dell’offensiva che il marchio nipponico sta portando avanti con forza, in un periodo di netto recupero nel settore auto.
La Civic è il modello trainante nelle vendite, ed è anche un po’ l’immagine della riscossa. La 10ma generazione è il frutto di un programma di sviluppo tecnologico assai impegnativo, anche negli investimenti, e vuole essere la riconferma che la Civic rappresenti la qualità del marchio, la ricerca, ma anche il giusto spirito di sportività.
Se ricordiamo, è ciò che portò onori e gloria alle Civic della quinta generazione, quella prodotta dal 1992 al 1996, quella che fa più breccia nel cuore degli appassionati, perché ha rappresentato un azzeccato esempio di tecnologia per divertire. Sospensioni mutilino a quadrilateri, motori straordinari, di cui resta un esempio il VTEC 1.6 da 160 CV, cento cavalli/litro senza turbo e giocando con l’alta ingegneria.
Poi per la Civic Honda cambiò rotta; certo bisognava seguire i dettami delle emissioni, curare il confort, ma a discapito del piglio sportiveggiante che ne decretò il successo fu uno sbaglio pagato caro. Quasi uno sberleffo per gli appassionati, prima con la serie realizzata in collaborazione con la Rover, poi perseverando nel masochismo sacrificando anche l’assetto. E’ toccato a Type-R e Type-S ripristinare la linea della sportività, che bisogna dire, Honda ha ripreso con successo. L’attuale 10ma generazione tra beneficio dalla via intrapresa con la serie più recente, anche con questa Civic berlina alias hatchback,
Nelle concessionarie europee deve arrivare nelle concessionarie europee a partire da inizio 2017. Nello stesso periodo, guarda caso, è programmato l’inizio delle vendite della Civic hatchback anche negli Stati Uniti.
Tra i motori disponibili certamente figura il nuovo 1.5 litri i-VTEC turbo da 174 CV o 180 CV, abbinato all’ottimo cambio CVT o al manuale 6 rapporti. Honda ha pronto anche il piccolo 1.0, con simile tecnologia, ovvero iniezione diretta, fasatura variabile VTEC e sovralimentazione turbo.
Appartengono alla nuova generazione di motori Earth Dreams Technology, particolarmente raffinati per gestire l’insieme delle tecnologie. Tradotto: elevata potenza specifica e rendimento ulteriormente migliorato.
Il primo rappresentante dei nuovi motori VTEC TURBO è stato il 2.0 litri utilizzato per l’attuale Type-R (2.0 litri per 310 CV). Alternativa d’obbligo per il Continente europeo il turbo diesel, con la previsione di un incremento delle prestazioni di oltre il 10 per cento.
In casa c’è un ottimo pacchetto per la sicurezza che ha già portato la Civic a ottimo risultati nei crash test. Avanzato pure il pacchetto di tecnologie per l’assistenza alla guida, come sensori rilevazione ostacolo e frenata automatica, controllo carreggiate, Stability Assist e Traction Control.
Nello stand Honda è annunciato anche il modello Civic sedan a quattro porte. La gamma ovviamente è destinata a crescere.
Fabrizio Romano