La berlina top di gamma della Casa di Arese ha ricevuto un importante riconoscimento al Miami International Auto Show 2016 dove la Giulia Quadrifoglio è stata premiata come “Star of the Show”.
Una seria competitor tra le berline di lusso
La Sud Automotive Media Association (SAMA), nel corso del Miami International Auto Show 2016, ha voluto premiare l’ Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio con il titolo “Star of the Show”. Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato all’automobile che suscita i maggiori interessi nell’ambito della suddetta manifestazione.
L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è stata definita come “un’eccitante aggiunta al Miami Auto Show”, ha dichiarato Pepe Delfino, Presidente di SAMA. “I giudici di SAMA- ha proseguito Delfino- sono rimasti colpiti dalla storia, dallo stile e dai progressi tecnologici che rendono la nuova Giulia Quadrifoglio un serio competitor nel mercato delle berline di lusso, anche riguardo gli USA”.
Primo modello realizzato sull’inedita piattaforma “Giorgio”, l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio rappresenta anche per il SAMA l’essenza del Marchio milanese. Essenza riassunta nell’ormai celebre slogan “la meccanica delle emozioni”, a sottolineare il ritorno dopo tanti anni di peculiarità tipicamente Alfa come la trazione posteriore, motori esclusivi e dalla potenza notevolmente superiore a ogni concorrente diretto, sospensioni raffinate, peso contenuto e tutta quella “bellezza necessaria” nello stile.
“Siamo onorati di ricevere questo prestigioso premio dal Southern Automotive Media Association, un riconoscimento che riguarda non solo il ricco patrimonio dei 105 anni di storia di Alfa Romeo, ma anche l’entusiasmo che circonda la nuova Giulia” ha dichiarato Reid Bigland, n Amministratore Delegato di Alfa Romeo. “Siamo orgogliosi del fatto che nel suo debutto al Miami Auto Show- ha proseguito Bigland- la Giulia abbia preso il massimo dei voti per il suo stile italiano, le prestazioni e tutte quelle che possono essere considerate come caratteristiche del Brand Alfa Romeo”.
510 “Cavalli rampanti”
Strettamente derivato dal V8 che equipaggia la Ferrari California T, il motore V6 da 90° biturbo 2,9 litri della Giulia Quadrifoglio è il più potente di sempre riguardo un’Alfa Romeo stradale, come dimostrano i suoi 510 CV. Potenza che, unitamente al peso contenuto, consente l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3”9/10 e di raggiungere in breve tempo la velocità massima di 307 km/h.
Tra le peculiarità della Giulia Quadrifoglio figurano il largo impiego della fibra di carbonio, le sospensioni anteriori a quadrilateri deformabili e posteriori Alfa Link (sospensioni comuni anche alle altre Giulia) e la distribuzione dei pesi di 50-50 sui due assali. Infine, il cambio è manuale a 6 rapporti, oppure l’opzionale automatico ZF a 8 marce con convertitore di coppia. Dal canto nostro preferiamo il primo, perché francamente non ci era mai capitato di guidare un’auto con un cambio manuale così rapido; basti pensare che vi è un sistema esclusivo Alfa Romeo che ti consente di cambiare rapporto senza sollevare il pedale dell’acceleratore. E poi, le performance non cambiano rispetto alla versione con trasmissione automatica. Che macchina, la Giulia Quadrifoglio!
Gian Marco Barzan
