Si è appena conclusa la 33esima edizione di Auto e Moto d’Epoca, fiera dedicata alle auto e alle moto storiche, che ha visto protagonisti modelli dal fascino mozzafiato.
Nata nel 1983, Auto e Moto d’Epoca ha avuto una crescita progressiva e costante fino ad arrivare alle 100.000 presenze di quest’anno. Indiscutibile il successo di questa manifestazione che in questa occasione ha ospitato ben 16 marchi internazionali, grazie a mostre “Auto e Motori d’oggi”, “Auto d’Epoca e ricambi”, “Moto d’Epoca” e il “Percorso Vintage”, ma anche a iniziative speciali come “I borghi più belli d’Italia in auto storiche” e l’inaugurazione della scuola di restauro del museo nazionale dell’automobile.
La Abarth ha esposto la 124 Spider Gruppo 4 mattatrice nei rally degli Anni 70, mentre allo stand Audi faceva bella mostra di sé l’argentea D-Type di Tazio Nuvolari. Sempre in territorio tedesco, a Auto e Moto d’Epoca Mercedes-Benz ha puntato molto sulle corse esibendo modelli che andavano dalla leggendaria monoposto W196 alla 450 SLC.
E che dire della Porsche 911 SC Safari, protagonista del Safari Rally del 1978? Sembrava appena uscita dalla fabbrica di Zuffenhausen. Anche le auto francesi erano degnamente rappresentate, grazie ad esempio alle indimenticabili Citroen DS 19 e DS 21 Prestige Chapron e alle Peugeot 402 Eclipse e 205 Cabrio.
Tra le bellissime di ogni nazionalità presenti a Auto e Moto d’Epoca, spiccavano ad esempio Porsche 356 Speedster, Ferrari 250 Testa Rossa, Jaguar XK 120 e 140 e Lamborghini Miura. Le vetture citate, lo ricordiamo, sono solo una minima parte nell’ambito di una rassegna ricca come non mai di modelli esposti.
Quanto alle moto, tra le più interessanti la MV Agusta 750 del 1975 pilotata da Giacomo Agostini e la mitica Vespa 98, la stessa del film “Vacanze Romane”, dal valore inestimabile.
Da diversi anni, ormai, Auto e Moto d’Epoca è divenuta una vetrina delle case automobilistiche per esporre le ultime novità. Perché spesso l’heritage, funge da traino anche per le vetture di nuova produzione.
Tra i modelli in scena: Alfa Romeo Giulia, Abarth 124 Spider, Citroen C3, DS 5 Hybrid, Maserati Levante, Jaguar F-Type SVR e Porsche 718 Cayman. Molti appassionati hanno potuto constatare come stilisticamente alcune auto d’epoca hanno tratto ispirazione per quelle odierne. Due esempi su tutti? L’Abarth 124 Spider originaria per l’omonima vettura di oggi e la Jaguar E-Type di cui alcuni “cromosomi” si ritrovano nella F-Type. E’ la potenza dell’heritage, bellezza!