Auto e squadre di calcio: Binomio indissolubile

L’ultima collaborazione tra ” auto e calcio ” in ordine di tempo è quella che vede Infiniti in qualità di “Official Car” dell’Inter.

Questione di passione e di marketing
Sarà che in Italia le passioni più radicate vedono il calcio e i motori ai primi posti, fatto sta che sono numerosi i rapporti di collaborazione tra le case automobilistiche e le squadre di football. L’ultimo accordo di questo genere vede Infiniti in veste di official car di F.C. Internazionale per la stagione 2016/2017. La gloriosa squadra nerazzurra ha ricevuto in dotazione dal prestigioso brand giapponese, grazie alla collaborazione del Centro Infiniti Milano del Gruppo Fassina, i modelli più significativi della gamma.

Tra questi spicca la berlina Q50 3.5 Hybrid (motore V6 3.5 litri a benzina abbinato al propulsore elettrico) che, in virtù di una potenza di sistema pari a 364 CV, il cambio a doppia frizione e la scelta fra la tradizionale trazione posteriore e l’integrale AWD costituisce un punto di riferimento in termini tecnologici. Inoltre, la Q50 viene affiancata dal top di gamma QX70, SUV di categoria alta, e dalla compatta QX30.

Kia e il Bologna F.C.
Dal canto suo Kia è Premium Partner del Bologna Calcio per la stagione 2016/2017, a seguito di un accordo siglato da Kia Italia in sinergia con la rete di concessionari locali e la società del Presidente Joey Saputo. Tale sponsorizzazione consolida il costante legame tra la Casa coreana e il mondo del calcio, espressosi negli anni mediante il regolare accostamento con le più importanti manifestazioni mondiali come i Campionati sotto l’egida di FIFA e UEFA.

Per tutta la durata della stagione attuale, Kia sarà il riferimento automobilistico del Bologna e metterà a disposizione della dirigenza una flotta di 10 vetture, tra cui spiccano tre Soul personalizzate. Infine una curiosità: il Presidente rossoblù Joey Saputo è anche proprietario del Montreal Impact, squadra anch’essa sponsorizzata da Kia che gioca nel campionato canadese. Anche all’estero, infatti, il binomio auto e calcio è molto ben consolidato, basti pensare per esempio alla Volkswagen che è addirittura proprietaria del Wolfsburg, alla Mercedes-Benz che supporta lo Stoccarda e l’ Alfa Romeo in qualità di sponsor ufficiale dell’Eintrach Francoforte.

Renault Premium Sponsor della S.S. Lazio
Tra le partnership più interessanti in Italia che accostano il mondo dell’auto a quello del football, figurano le concessionarie Renault di Roma e Renault Italia in qualità di Premium Sponsor della Lazio. Un accordo rinnovato sull’onda del successo dello scorso anno, che vede le concessionarie Autoéquipe, A. Fiori e RRG Filiale di Roma mettere a disposizione dello staff e della squadra vetture come Captur, Kadjar, Nuovo Espace e Nuova Renault Mégane. La collaborazione prevede, come avveniva l’anno scorso, la visibilità della Marca Renault sui led a bordo campo e sul maxi schermo dello stadio Olimpico, sul backdrop delle interviste, all’interno dell’area hospitality oltre che sul sito internet e sui canali social del Club.

Juventus e Jeep
Dopo la nascita di FCA, la Jeep è parte integrante del Gruppo italo americano e ne rappresenta un marchio globale. Jeep è ormai da quattro stagioni Official Sponsor della Juventus, squadra da sempre di proprietà Fiat. In questi anni, il connubio tra Jeep e Juventus è cresciuto nel segno del successo, come dimostrano sia le numerose vittorie della squadra bianconera, sia le performance commerciali e d’immagine del brand americano.

Le affinità elettive tra queste realtà d’importanza mondiale si sono evidenziate, in particolare, nel 75esimo compleanno del brand Jeep e nella conquista del “doppio double” (Campionato e Coppa Italia per due stagioni consecutive) della Juve. In conclusione, da una parte vi è Jeep che nel lontanissimo 1941 ha inventato la prima 4×4 della storia con la Willys-Overland, dall’altra parte la squadra fondata nel 1897 che vanta un palmarés invidiabile tra trofei nazionali e internazionali, senza dimenticare il fatto di essere il primo club italiano con 41 milioni di tifosi in Europa e oltre 300 milioni nel mondo.

Da Audi a Volvo – Il gioco tra brand tocca quindi realtà di primo piano. I soldi chiamano soldi, l’immagine chiama immagine. Nel binomio auto-calcio italiano, svetta anche la sponsorizzazione di Audi al Milan, che prosegue da ben 9 anni. Si sa, la squadra ex-Berlusconiana (ormai a traino asiatico) è considerata una “macchina del marketing“, potenzialmente la prima del Bel Paese per movimenti economici. Grande visibilità ha conquistato la collaborazione tra Suzuki e il Torino, un altro colpo da maestro del gruppo manageriale guidato da Cairo. Ecco poi Dacia, che nell’ambito del progetto con l’Udinese ha ideato vari eventi, come il Family Project (con le quasi mamme portate in campo). Come per altri brand dell’auto, non sono mancate le Serie speciali, rivolte ai tifosi. Ma il gioco dei legami motoristici lo si trova a ogni livello della classifica, esempio quello di SsangYong con la Sampdoria e di Volvo col Sassuolo. Gadget a parte, sarebbe interessante valutare quanto valgono i legami con il mondo del calcio in termini di vendite di prodotto.

Gian Marco Barzan