Dopo i prototipi BMW, Mini e Rolls Royce per festeggiare i 100 anni della Casa di Monaco, è la volta di BMW Motorrad che ha svelato la Vision Next 100, la moto che sta in piedi da sola.
Presentata a Los Angeles, la BMW Vision Next 100, una moto ricca di contenuti tecnici interessanti e rappresentante di una visione delle due ruote estremamente futuristica. Il prototipo adotta uno speciale telaio flexframe, una struttura unica che unisce ruota anteriore e posteriore ed è capace di flettersi per consentire la sterzata. Il tutto senza dover ricorrere ai classici snodi di tutte le moto di oggi.
Il telaio, in base alle condizioni di guida, cambia di rigidità, assicurando sempre la massima tenuta di strada possibile. Ma la più grande particolarità della Vision Next 100 è quella di essere in grado di stare in piedi da sola, infatti per mezzo di una tecnologia non esplicitata è in grado di gestire in autonomia il suo equilibrio, stando ferma senza l’aiuto di cavalletto. Carrozzeria, sella e parti visibili sono realizzati in fibra di carbonio.
La moto è studiata per agire in contatto “fisico” col pilota, per mezzo di una tuta speciale per il guidatore che non ha nessuna funzione protettiva, ma è munita di speciali sensori, in grado di captare i pericoli sulla strada e segnalarli attraverso delle vibrazioni su praccia e gambe, oltre che prioiettarli su uno speciale visore. Il visore è stato progettato anche per offrire informazioni utili, senza però disturbare l’angolo di visuale del pilota.
La Vision Next 100 , ormai conosciuta come “la moto che sta in piedi da sola” è anche capace di adeguare le pieghe in curva in base alle capacità del pilota; un modus operandi impietoso per alcuni.