Video – Cosa accade nel tempo che si trascorre in auto, quali sono le sfaccettature della vita a bordo, le abitudini frequenti, o ancora, cosa si vorrebbe avere a disposizione. Se si va ad approfondire saltano fuori delle curiosità, anche sorprendenti.
Citroen ci ha fatto un’indagine sulla vita dell’automobilista, in collaborazione con CSA Research, ne ha reso noti i risultati e ne ha perfino tratto ispirazione per la recente campagna istituzionale (partita a metà Ottobre): Citroen Inspired by You (nel video).
L’indagine è stata realizzata su un campione di persone di età superiore ai 15 anni in 7 Paesi europei: Germania, Spagna, Francia, Italia, Polonia, Portogallo e Regno Unito.
Da guidatore o da passeggero, quanto tempo passano in auto? Quante volte la usano come… garçonnière? Quante volte si dice “Siamo quasi arrivati”? Quante volte si litiga? Andiamo per gradi.
Se di 4 anni e 1 mese è il tempo che un cittadino europeo passa in media in auto nel corso della vita, per un italiano è di 5 anni e 7 mesi, di cui 3 anni e 6 mesi come guidatore ed oltre due anni come passeggero. Due anni e 8 mesi li passerà viaggiando con la famiglia o gli amici.
Quelli che guidano tutti i giorni ascolteranno musica 5762 volte, e a canticchiare 4955 volte. Vi capita di parlare da soli al volante? Pare che in media accade per 2967 volte.
Chi viaggia tutti i giorni, può vedere il veicolo come un’estensione del bagno di casa (specie poi al mattino): nell’arco del tempo si pettineranno (qualcuno riesce persino a radersi) per un totale di 2294 volte, ed il gentil sesso si darà nel contempo un ritocco al make-up.
Naturalmente viene sete, e fame: così si bevono acqua o bibite 3642 volte, o 3843 se si è passeggeri, mentre gli europei mangiano in macchina 2.050 volte nel corso del tempo.
L’auto può rendere nervosi: la ricerca ha calcolato una media di 219 litigate a bordo nell’arco di una vita.
E non possiamo dimenticare quanto l’auto assuma a volte contorni sessuali. Agli europei capita in media di fare l’amore 4 volte in macchina. Ma qui si notano differenze geografiche importanti! Per inglesi e francesi il valore è di 3,4, mentre con gli italiani per otto volte l’abitacolo si trasforma in alcova, il doppio della media europea. E per 94 conforterà le nostre lacrime!
Altre “chicche”? Sempre in media si salutano 10.056 persone lungo la strada. A bordo si trova relax 1336 volte. E in media ci si trova a ritrova a rispondere “Siamo quasi arrivati” almeno 228 volte alla domanda “Quanto manca?”. Ma secondo noi la stima è in questo caso in difetto. Con bimbi e bimbe a bordo, tale numero potrebbe essere raggiunto anche in un solo viaggio!
I desideri per domani – Citroën ha anche posto due domande agli stessi intervistati: cos’è importante avere a bordo di un’auto? Come vedete l’auto del futuro? Sempre più l’auto viene percepita come un posto in cui si vive, non solo come mezzo per muoversi. Dagli italiani il comfort si lega ad equipaggiamenti di bordo o a tecnologia di guidaper il 25% delle risposte.
Nella visuale dell’auto del futuro, la guida sarà ampiamente assistita (32% delle risposte) o completamente autonoma (29% delle risposte).
Come dire, la guida ci terrà sempre meno impegnati, tanto vale che a bordo si stia davvero bene.
Redazione Motorage.it
