Maserati elettrica. Entro il 2020 la Maserati potrebbe presentare un modello con motorizzazione completamente elettrica. Una vera e propria rivoluzione per la Casa di Modena.
La futura Maserati elettrica potrebbe essere basata sulla versione definitiva dell’Alfieri. Mossa vincente visto la Alfieri è una coupé di grande prestigio presentata in veste di prototipo nel 2014, la cui produzione doveva avvenire entro il 2018 ma poi è stata rimandata.
Contrariamente a quanto avviene per la concept car , basata sul pianale della GranTurismo, l’Alfieri di serie quasi sicuramente utilizzerà la piattaforma Giorgio che ha dato i natali all’Alfa Romeo Giulia. Quanto alla motorizzazione della Maserati elettrica, possiamo ipotizzare quattro unità distinte in grado di assicurare una potenza massima di sistema superiore ai 500 CV, e la trazione integrale indotta.
Se la vettura completamente elettrica sarà l’Alfieri, non è affatto azzardato ipotizzare la sua produzione nello storico stabilimento Maserati di Modena. Sito che alla fine di quest’anno vedrà la fine della realizzazione di GranTurismo e GranCabrio e il cui futuro è affidato solamente all’Alfa Romeo 4C. Sarebbe quindi una decisione importante sia per il mantenimento occupazionale, sia per il fatto che tale stabilimento è specializzato nella produzione di vetture di nicchia.
Le Maserati da sempre hanno motori potenti caratterizzati da un sound unico, che “tuona come il carro di Giove” indipendentemente dal fatto che vi sia un V6 o un V8 sotto il cofano. Perfino il primo motore diesel del Tridente riesce a esprimere un rombo all’altezza della tradizione e, quindi, la domanda sorge spontanea: come sarà accolta una Maserati elettrica, silenziosa per definizione? Tranquilli! Il problema è prioritario per tecnici del Tridente e probabilmente dalla classica calandra si libererà il rombo di sempre, perché no, in stereofonia.