La compatta del Segmento C è stata rinnovata sia stilisticamente che tecnicamente. Per Mazda 3 si tratta del classico aggiornamento “di metà carriera” farcito di tecnologia.
Debutta il Italia la la Mazda 3 Model Year 2017, che esteticamente si presenta con pochi, ma sostanziosi cambiamenti. Esteticamente porta al debutto la nuova calandra, abbinata a gruppi ottici ridisegnati e disponibili anche nella configurazione a LED.
Inediti anche gli specchietti retrovisori con frecce integrate, che rappresentano uno stilema “visto e stravisto” da quando è stato inventato dalla Mercedes-Benz per la Classe S nel 1997.
Come da migliore tradizione Mazda, la 3 vanta tenuta di strada, maneggevolezza e stabilità di alto livello, oltre a rollio e beccheggio molto contenuti. Qualità che la rendono piacevolissima da guidare tra le curve e che ritroviamo implementate sul modello aggiornato.
La taratura di molle e ammortizzatori è stata ulteriormente ottimizzata.
Al debutto, inoltre, il sistema G-Vectoring Control che modifica la ripartizione della coppia a seconda dell’angolo di sterzo. Altri interventi sono stati eseguiti anche in termini di isolamento acustico, a vantaggio del comfort complessivo.
In Europa la Mazda 3 sarà disponibile con i motori diesel SkyActive D nelle cilindrate 1.5 e 2.2 litri da 105 e 150 CV, e con i benzina 1.5 da 100 CV e 2.0 da 120 o 150 CV.