Toyota C-HR: A Parigi con stile audace per sedurre

Il crossover compatto giapponese ha debuttato al Salone di Parigi 2016. Attesa in Italia per gennaio 2017, la Toyota C-HR andrà a sfidare la Nissan Qashqai giocando la carta vincente della motorizzazione ibrida. (VIDEO)

Occhi puntati sulla Toyota C-HR, realizzata sulla nuova piattaforma globale Toyota TNGA, la stessa dell’ultima Prius, con una linea “a diamante” molto audace e proiettata nel futuro.
Al Salone di Parigi, il marchio nipponico ha esposto alcuni esemplari della crossover compatta affiancati ad altri modelli della gamma attuale.

Nella Toyota C-HR lo spoiler posteriore contribuisce a dare un’immagine fortemente dinamica della vettura, mentre le maniglie posteriori “nascoste” nei montanti sono ormai un classico. Si nota la linea di cintura molto alta ed è lecito chiedersi, in considerazione della vetratura posteriore ridotta, quanta visibilità si avrà a disposizione.
Anche agli interni l’originalità non manca, poiché si notano i rivestimenti misti in pelle Nappa e similpelle, insieme a una suggestiva scenografia di colori intorno al tablet da 8” che gestisce diverse funzioni, dalla climatizzazione alla multimedialità.

Per quanto riguarda la motorizzazione, la Toyota C-HR ripropone lo schema della Prius basato sulla propulsione ibrida: un 4 cilindri 1.8 litri a benzina a ciclo Atkinson, associato al motore elettrico per una potenza massima di 122 CV. Il consumo medio dichiarato è di 3,7 litri per 100 km, corrispondenti a 85 g/km di CO2.
In alternativa sarà proposto anche un 1.2 Turbo a benzina, associato al motore elettrico, erogante la potenza massima di sistema pari a 116 CV. L’appuntamento per il debutto nelle concessionarie italiane Toyota è fissato a gennaio.

 

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