Display adattivo: il suo futuro inizia dalla Ford GT
Le prestazioni è bello sentirle, ma anche vederle. Sulla Ford GT, a seconda della guida si modifica e si adegua tutto il pannello della strumentazione.
Intrigante, ancora di più se si pensa che il concetto del display adattivo digitale verrà esteso e utilizzato su altri modelli. Il sistema ha debuttato comunque sulla Ford GT, la supercar che rappresenta l’espressione più alta del DNA sportivo dell’Ovale Blu, con il suo telaio in fibra di carbonio, il trattamento aerodinamico, fino al motore EcoBoost V6 3.5 biturbo da oltre 600 CV.
La tecnologia riversata nel design funzionale si esprime a bordo anche attraverso questo nuovo display digitale adattivo da 10’’, che utilizzando grafiche ispirate al mondo delle auto da corsa vuole favorire il guidatore sia nella sua attenzione di pilotaggio, sia nel suo gusto.
Display adattivo versatile
Una notevole innovazione della strumentazione di bordo, e gran salto in avanti rispetto a quella dell’originale Ford GT, il cui cockpit era strutturato prevedendo un insieme predefinito di dispositivi di misurazione, pulsanti e manopole.
“La concentrazione è fondamentali quanto le prestazioni”, dice Jamal Hameedi, Chief Engineer di Ford Performance. “Abbiamo progettato un display adattivo versatile che si modifica automaticamente gestendo le informazioni secondo le esigenze della modalità di guida scelta”.
Uno sguardo sul futuro
La Ford GT è stata l’occasione per re-immaginare il concetto stesso di pannello strumenti, espandendo ulteriormente le modalità di connessione di un’auto, e uno sguardo sul futuro della piattaforma che sarà poi integrata su altri modelli dell’Ovale Blu.
Il layout del display adattivo utilizza uno schermo ad alta risoluzione che concentra la rilevanza, le tempistiche e le modalità di presentazione dell’informazione.
Il suo sviluppo ha visto la collaborazione con Pektron (progettazione elettronica) e Conjure (progettazione grafica), per creare rendering animati, font ad alta visibilità, colori e contrasti idonei.
Il display personalizzabile è in grado di riconfigurarsi automaticamente in relazione alle 5 diverse modalità di guida: Normal, Wet, Sport, Track, V-Max. (Vedi immagini in basso).
Le 5 modalità di guida si richiamano tramite i comandi al volante. Ogni modalità di guida presenta le informazioni in modo diverso gestendo attivamente le priorità per ogni condizione e modificando il layout del display adattivo.
Le informazioni vengono visualizzate graficamente nelle 5 diverse modalità di guida secondo le seguenti caratteristiche:
modalità Normal: visualizza le informazioni nel modo più pragmatico e semplice. Il tachimetro è in posizione centrale ad alta visibilità, l’indicazione relativa alle marce è a destra, quella del carburante e della temperatura in alto a sinistra. La barra del contagiri a “bastone da hockey” è progressiva: la parte iniziale è compressa perché il motore sale di regime velocemente, mentre la fascia dai 3.000 ai 7.000 rpm domina la parte superiore del display.
modalità Wet: per i fondi viscidi riporta molte caratteristiche della modalità Normal. Ma il tema di riferimento è blu con riflessi che evocano l’idea dell’asfalto bagnato, come la grafica nella parte inferiore del tachimetro, ricordando a chi è al volante in quale modalità è impostata l’auto.
modalità Sport: riorganizza le priorità con cui sono presentate le informazioni: la parte centrale visualizza l’indicatore del cambio mentre il tachimetro è spostato sulla destra; il tema si colora di arancione ed è la modalità maggiormente complementare a uno stile di guida sportivo.
modalità Track: presenta una combinazione di testo e grafica, con gli elementi colorati di rosso su fondo nero per porli in evidenza. L’indicatore del cambio e i giri del motore sono in primo piano, mentre temperatura del liquido di raffreddamento, pressione, temperatura dell’olio e livello del carburante (in percentuale anziché in valore assoluto relativo all’autonomia), si trovano in basso a destra
modalità V-Max: visualizzazione completamente diversa, ed essenziale. Incentrata sulle informazioni funzionali al raggiungimento della velocità massima, presenta un’ampia visuale della velocità mentre quella relativa al regime dei giri si esprime con una linea punteggiata. Temperatura del liquido di raffreddamento, pressione e temperatura dell’olio, oltre alla pressione del turbocompressore sono a destra, mentre il livello del carburante è raffigurato in alto a sinistra.
Joey Hand, vincitore della 24 Ore di Le Mans 2016 al volante della Ford GT, durante una recente visita presso la Las Vegas Motor Speedway, si è detto entusiasta delle diverse modalità in cui è possibile declinare la guida della supercar. “Questo è quello che voglio vedere quando mi serve poterlo vedere”, ha commentato.
Come detto, questa è la base del dashboard del futuro per Ford. Dopo la Ford GT altri modelli verranno equipaggiati con l’innovativa tecnologia digitale del display adattivo. Si alza di continuo l’asticella delle prestazioni, e le innovazioni funzionali devono tenere il passo.
Redazione MotorAge.it