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Suzuki S-Cross: Concreta, versatile e tecnologica

Prova su strada

Il propulsore 1.4 BOOSTERJET ha un carattere vivace e uno spirito brioso. Suzuki S-Cross si è rilevato anche inaspettatamente parsimonioso.

Nuove dimensioni

La zona anteriore della S-Cross, si può definire ancora più rocciosa, rispetto al modello precedente. E una nuova calandra cromata composta da listelli verticali, spicca tra i rimodellati gruppi ottici. Ma quello che rafforza maggiormente la visione d’insieme è la lunghezza del veicolo. Infatti ammonta a 4.425 millimetri dei quali 2.600 mm di passo a favore dell’abitabilità.

Le nuove dimensioni hanno facilitato agli architetti della Suzuki S-Cross nella riprogettazione degli interni, avendo spazio a sufficienza per garantire la massima abitabilità. Se a questo si aggiunge la distanza tra i sedili anteriori e posteriori ci si rende conto dello spazio a disposizione. Tanto più che gli schienali dei sedili anteriori sono stati sagomati per offrire un comodo vano che accoglie le ginocchia dei passeggeri posteriori. Inoltre con i sedili posteriori in posizione standard, la capacità del vano bagagli è di ben 430 litri. Di conseguenza al top del segmento.

Aumenta la capacità del vano bagagli

La larghezza invece tocca i 1.785 millimetri e l’altezza totale i 1.585 mm. Interessante anche il dato dell’altezza minima da terra, che sia con cerchi da 16, sia con esemplari da 17 pollici, risulta sempre 180 mm.

Il vano bagagli dispone di un fondo modulare a volume variabile posizionabile su due livelli che, completamente abbassato, offre il massimo volume di carico. A vantaggio del trasporto di oggetti particolarmente ingombranti. Posizionato a 15 cm dal fondo, divide in due lo spazio a disposizione permettendo di organizzare al meglio la sistemazione dei bagagli. Inoltre completato da una presa di corrente da 12 Volt e alcuni ganci utili per fissare delle borse. Molto ampia l‘apertura e agevole la soglia di carico.

Interni soft e buona dotazione di sicurezza

Gli interni sono arricchiti non solo di una mascherina in tinta piano black, che abbraccia lo schermo sette pollici touch del sistema multimediale. Ma anche della retroilluminazione in tinta blu e quadranti personalizzati con un motivo a nido d’ape e il display digitale tra i due indicatori circolari.

La dotazione di sicurezza del S-Cross prevede fra l’altro, il Radar Brake Support. Questo entra in funzione anche quando si guida a bassa velocità, nel caso in cui rilevi la possibilità di una collisione. Il sistema avverte il guidatore con un segnale acustico e una scritta sul display multi-funzione. Se aumentano ulteriormente le possibilità di collisione, il sistema attiva il servofreno che aumenta la forza decelerante durante la frenata di emergenza. Nel caso in cui il sistema percepisca l’inevitabilità della collisone, il servofreno viene azionato automaticamente. Gli altri dispositivi di sicurezza che si trovano a bordo sono rappresentati dal limitatore di velocità, dall’ESP che migliora la stabilità. Non manca il sistema TPMS (Tire Pressure Monitoring System) che consente il monitoraggio costante della corretta pressione degli pneumatici e dalla pedaliera collassabile. Infatti è dotata di un meccanismo che interviene limitando l’arretramento del gruppo pedali in caso d’impatto.

A questo pacchetto tecnologico bisogna aggiungere la possibilità di scegliere il sistema di trazione a due ruote motrici. Oppure a quattro ruote motrici come è nella natura fuoristradistica di questo SUV.

Due nuovi motori a benzina

La Suzuki propone a fianco dell’apprezzato propulsore a gasolio di 1.6 litri di cilindrata, che in realtà è l’italianissimo Multijet della Fiat di 1598 cc con 120 CV di potenza e 320 Nm di coppia, due motorizzazioni a benzina: il già noto 1.4 Boosterjet a quattro cilindri di 1373 cc di cilindrata e il 998 con 112 CV utilizzato per la prima volta su un fuoristrada di questa stazza.

Il test su strada

La nostra prova si è svolta sulla versione a quattro ruote motrici con motore a benzina di 1373 cc di cilindrata con 140 CV di potenza. Versione molto prestazionale ma con consumi di carburante particolarmente contenuti.
Subito abbiamo preso confidenza con le dimensioni, agevolati da una posizione alta, che consente di avere un buon prospetto della strada. Si nota immediatamente la buona visibilità posteriore, nonostante lo spessore dei montanti.  Invece il volante è piuttosto leggero e non trasmette la pesantezza del mezzo, mentre il cambio non appare molto fluido negli innesti.

Nel corso della prova su strada della Suzuki S-Cross abbiamo apprezzato fin dai primi chilometri, soprattutto guidando in città, la migliorata funzionalità del sistema d’infotainment. Il touch screen che si propone sul display da sette pollici ha una homepage divisa in quattro settori. Nello specifico: radio, navigazione, telefono collegato via Bluetooth e connessione con gli smartphone. Mentre il menu si presenta in modo molto intuitivo.

Il motore ha subito dimostrato un carattere vivace, rivelandosi anche molto parsimonioso. tanto più se accoppiato a un cambio manuale a sei marce con i primi rapporti piuttosto ravvicinati. Ciò rende il temperamento dell’S-Cross piacevolmente brioso. La gran coppia disponibile, già a partire dai bassi regimi, contribuisce a rendere efficace questo Sport Utility Vehicle anche su percorsi su fuoristrada non troppo impegnativi.

Buona anche la meccanica legata alla trazione integrale. Infatti smorza bene le asperità e si destreggia con una certa fluidità ad ogni sollecitazione. In contrapposizione il motore non dispone di un grande allungo se confrontato con alcuni concorrenti. Mentre, se lo si sollecita a fondo, in particolare con inserite le marce alte, rivela una certa rumorosità.
L’assetto si è rivelato particolarmente morbido in quanto studiato per garantire a questo SUV un adeguato comfort.

Gianni Montani

LA TECNICA DELLA SUZUKI S-CROSS BOOSTERJET 1.4
•    motore: quattro cilindri, 4 valvole, turbocompressore a geometria variabile VGT, benzina, doppio albero a camme, cilindrata 1373 cc,  potenza 140 CV a 5500 giri/minuto, coppia 220 Nm da 1500 a 4000 giri/minuto.
•    classe ambientale: Euro 6.
•    sterzo: servosterzo meccanico/elettrico.
•    raggio di sterzata: 5,2 m.
•    trazione: 4WD.
•    cambio: manuale a 6 rapporti.
•    sospensioni: anteriori McPherson, posteriori barra di torsione.
•    freni: anteriori a disco ventilati, posteriori a disco pieno.
•    capacità vano bagagli: da 430 a 875 litri.
•    capacità serbatoio carburante: 47 litri.
•    peso (con guidatore): 1215 kg.
•    misure: lunghezza 4,300 m, larghezza 1,790 m; altezza 1,580 m, passo 2,600 m.
•    accelerazione 0 – 100 km/h: 10”2/10.
•    velocità massima: 200 km/h.
•    consumi: urbano 6,6 l/100 km, extraurbano 5,2 l/100 km, combinato 5,6 l/100 km.
•    prezzo: da 18.990 euro.

 

 

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