Volkswagen Golf restyling: “trova le differenze”
La settima generazione della bestseller di Wolfsburg per eccellenza si rinnova più nei contenuti che nell’estetica. E le dotazioni hi-tech sono da prima della classe.
Comandi gestuali e molto altro
La rinnovata Volkswagen Golf adotta numerose innovazioni tecniche. Per la prima volta su una vettura del Segmento C debutta il sistema per radio navigazione e servizi online Discover Pro, gestibile tramite i comandi gestuali. Il relativo schermo a 9,2” si accompagna perfettamente alla strumentazione interamente digitale Active Info Display, un’altra novità introdotta sulla Golf.
Contemporaneamente è stata ampliata la gamma delle App e dei servizi on line, tant’è vero che mediante MirrorLink™ e l’inedita App DoorBird sarà possibile, per esempio, aprire direttamente dall’auto in marcia la porta di casa.
Anche in materia di sistemi per l’assistenza all’interno della propria categoria, la Golf restyling si difende molto bene. Tecnologie quali la funzione di frenata di emergenza City con riconoscimento dei pedoni (Front Assist), sistema di assistenza nella guida in colonna (guida parzialmente automatizzata fino a 60 km/h) e l’Emergency Assist, anch’esso inedito per il segmento, ottimizzano il comfort di impiego in situazioni di traffico intenso.
Nuovi motori efficienti
Per quanto riguarda le motorizzazioni, già il propulsore d’accesso ha una verve niente male e vanta consumi di carburante molto contenuti. Si tratta, infatti, del 1.0 TSI a iniezione diretta di benzina e turbocompressore erogante 85 CV, in grado di far segnare 4,8 litri per 100 km nel ciclo combinato.
Al debutto anche il motore turbo benzina 1.5 TSI Evo da 150 CV, con sistema variabile di gestione attiva dei cilindri (ACT). Al top di gamma si colloca la Golf GTI, il cui propulsore 2 litri TFSI eroga la bellezza di 230 CV. Non potevano mancare le configurazioni turbodiesel, che spaziano dal 1.6 TDI 90 CV al 2.0 TDI 184 CV relativo alla Golf GTD. Presente pure una variante a metano costituita dal 1.4 TGI 110 CV.
Estetica “rinfrescata”
Come accennato in apertura, non sono poi molti gli interventi stilistici proposti dalla rinnovata Volkswagen Golf. Tra questi spiccano gli inediti paraurti, i fari alogeni con luci diurne a LED, nuovi fari full LED anziché allo xeno (optional), parafanghi anteriori ridisegnati e gruppi ottici posteriori full LED di serie per tutte le versioni.
Completano il restyling degli esterni nuovi cerchi e colori della carrozzeria, mentre modanature decorative e tessuti ridisegnati impreziosiscono l’abitacolo.
Gian Marco Barzan