Rexton G4 (Generation 4) ha debuttato al Seul Motor Show.
Niente azzardi stilistici, tipo quelli sui cui SsangYong puntò per alcuni modelli della precedente generazione. Insomma, nulla di particolarmente rivoluzionario per il settore, ma impostazioni molto classiche abbinate a dotazioni curate. C’è ancora un robusto telaio a sostenere un SUV di fascia alta, che va a rappresentare l’apice della gamma. Insomma, come lo scheletro di un bisonte ben incartato. rivoluzione nelle performance e nel design
Per presentarlo al pubblico, SsangYong Motor Company e il suo CEO Jhong-Sik Choi hanno però voluto giocare in casa, al Seul Motor Show (dal 30 Marzo al 9 Aprile).
A parte la ricerca di una certa eleganza e comodità, del modello precedente di Rexton il nuovo segue la filosofia e l’impostazione tecnica, da “vero SUV” con armi da fuoristrada. Si mette quindi a competere con SUV dai buoni istinti off-road dei segmenti D/E. I prezzi dovrebbero essere un punto di vantaggio, secondo tradizione dell’azienda coreana, che fa capo a una multinazionale introdotta in vari settori industriali.
Con il telaio Quad-Frame in acciaio, Rexton “G4” è configurato con sistema di trazione a quattro ruote motrici; in questo caso il collegamento principale dal motore è alla trazione posteriore (schema classico per i fuoristrada). Dal modello attuale riprende il classico sistema 4×4 inseribile, con marce ridotte – (qualcuno ricorderà che in passato venne impiegato anche il sistema TOD, un AWD a funzionamento automatico dedicato all’allestimento Exclusive, con ripartitore centrale ma senza riduttore dei rapporti).
Per il nuovo, maestoso Rexton sono comunque state impiegate moderne tecnologie di sicurezza attiva, ma anche, come ormai doveroso, per la multimedialità e l’intrattenimento. Lo schermo HD widescreen da ben 9,2 pollici si lega ad Apple CarPlay e Android Auto, con funzione mirroring. L’impianto di telecamera offre il sistema 3D AVM (Around View Monitoring).
Per l’assistenza alla guida c’è una buona dotazione, con il sempre più importante Autonomous Emergency Braking (frenata automatica AEB), oltre a Lane Change Assist, Rear Cross Traffic Alert, Blind Spot Detection.
A bordo diamo per scontato un grande comfort (anche per i materiali che si prospettano di qualità) e ovviamente abbondanza di spazio. Nove gli airbag nell’abitacolo, e il portellone è a comando elettrico.
Pacchetto Mercedes. Il motore Diesel turbo 2.2 e-XDi da 178 CV lavora in combinazione con un cambio automatico 7 rapporti. In alcuni mercati sarà proposto anche il 2.0 litri benzina turbo, con cambio automatico 6 rapporti.
Dopo l’anteprima al Motor Show di Seoul, il programma per il nuovo Rexton prevede subito la commercializzazione in Corea, e i vari debutti nel resto del mondo nel secondo semestre di quest’anno.
Redazione MotorAge.it | F.R.
